Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore energetico:
Giornata di acquisti per gli indici azionari dell’eurozona: il FTSE Mib segna un +0,3%, il Dax 30 un +0,5% e il Cac 40 un +0,9%. A Londra il FTSE 100 scambia a +0,2% mentre a Wall Street l’S&P 500 registra un +0,7%, il Dow Jones un +0,5%, e il Nasdaq un +0,9%.
Nella seduta odierna sono in calo le quotazioni del greggio, con il Brent (-1,0%) a 82,1 dollari e il Wti (-1,3) a 78,1 dollari.
Tra le altre commodities energetiche, il gas naturale registra un -1,8% e il gasolio un -0,6%.
Exxon Mobil e Petronas hanno raggiunto un accordo con la compagnia petrolifera statale del Suriname Staatsolie per esplorare ulteriormente una scoperta di gas effettuata nel 2020 al largo del Suriname.
Royal Bank of Canada ha alzato il target price di Imperial Oil da cad 82 a cad 85 con giudizio Sector Perform.
Nel comparto Exploration & Production, Equinor segna un -1,2%, Chesapeake Energy un -0,5%, Conoco Phillips un +0,7%, Devon Energy un +0,6%, EQT un -0,3%, Imperial Oil un -0,2%, Marathon Oil un +0,4%, Occidental Petroleum un +0,6% e Permian Resources un +1,2%, mentre nel Midstream Enbridge scambia un +0,8% e nella Raffinazione Marathon Petroleum registra un +1,9%.
Nei servizi petroliferi, Baker Hughes segna un +1,2%, Halliburton un +1,2%, Liberty Energy un +2,0%, Schlumberger un +0,7% e Transocean un +0,9%.
Tra le altre Utilities, National Grid scambia a +0,6%, United Utilities a +2,3%, Veolia a +1,0%, Duke Eenrgy a +0,9%, PG&E a +0,3% e Sempra Energy a +1,4%.