Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore auto:
Seduta mista per gli indici azionari dell’eurozona: il FTSE Mib segna un +0,3%, il Dax 30 un -0,2% e il Cac 40 un +0,3%. A Londra il FTSE 100 scambia a -0,4% mentre a Wall Street l’S&P 500 registra un +0,2%, il Dow Jones una variazione nulla, e il Nasdaq un +0,4%.
Jefferies ha confermato la raccomandazione Buy su Volkswagen con prezzo obiettivo a 150 euro.
Tra gli altri costruttori, Aston Martin Lagonda segna un -0,6%, Harley-Davidson un +1,6%, Honda Motor un +1,3%, Polaris un +1,9%, Toyota un -1,2% e Volvo Car un +2,0%.
In Asia BAIC Motor ha chiuso a +1,3%, BYD a -0,2%, Geely a +0,8%, Great Wall Motor a +2,5%, Hyundai Motor a +1,2%, Mahindra a -3,7%, Mazdasulla parità, Tata Motor a +2,1% e Yamaha Motor a -1,1%.
BYD ha lanciato una nuova versione della sua auto più venduta ad un prezzo inferiore rispetto al modello precedente ormai fuori produzione. Il maggiore produttore di EV della Cina ha infatti fissato il costo del suo nuovo crossover Yuan Plus a cny 119.800 (16.644 dollari), inferiore dell’11,8% rispetto al prezzo di vendita della versione che ha sostituito.
Nella mobilità elettrica, Fisker Inc. scambia a +3,8%, Li Auto a +1,6%, Lucid Group a +3,7%, Nio a +1,6%, Polestar un +3,5% e Rivian Automotive a +8,5%.
La cinese Li Auto intende aprire oltre 2.000 stazioni di ricarica rapida quest’anno e oltre 5.000 l’anno prossimo.
A febbraio Nio ha consegnato 8.132 veicoli, di cui 4.765 SUV elettrici e 3.367 berline elettriche. Da inizio anno il totale delle consegne è di 18.187 vetture.
Infine, tra gli altri titoli della componentistica, Advance Auto Parts segna un +1,5%, Autoliv un +0,4%, BorgWarner un +1,7%, Genuine Parts un -0,2%, Mobileye Global un +0,9%, Nikola Corporation un +3,0% e TomTom un -0,9%.
Continental prevede un fatturato consolidato per il 2024 compreso tra circa 41,0 e 44,0 miliardi di euro e un margine EBIT rettificato compreso tra il 6,0 e il 7,0%.