Avvio sopra la parità a Wall Street, in scia alla pubblicazione degli ultimi dati sull’occupazione negli Stati Uniti.
Dopo pochi minuti di scambi, il Nasdaq guadagna lo 0,4%, lo S&P 500 lo 0,2%, il Dow Jones lo 0,1%.
Focus principale sul mercato del lavoro americano, con gli investitori intenti a trarre dall’agenda macroeconomica nuovi potenziali indizi sulle prossime mosse della Fed.
Il Job Report ha evidenziato a febbraio un incremento di 275mila posti di lavoro negli Stati Uniti (Nonfarm payrolls), oltre i 200mila delle attese e i 229mila del mese di gennaio (dato rivisto da 353mila).
Al contempo, è emerso che il tasso di disoccupazione Usa è salito al 3,9%, contro le attese che davano il dato stabile rispetto al mese precedente al 3,7%.
I nuovi dati sull’occupazione in America arrivano all’indomani delle ultime dichiarazioni del Presidente della Fed, Jerome Powell, secondo il quale la banca centrale americana non è lontana dalla fiducia necessaria per tagliare i tassi d’interesse.
Sul Forex, l’euro/dollaro sale a 1,095, mentre il dollaro/yen scende a 146,9. Tra le materie prime, in leggero calo le quotazioni del greggio, con il Brent (-0,3%) a 82,7 dollari e il Wti (-0,3) a 78,7 dollari.
Nel comparto obbligazionario, infine, i rendimenti sui Treasury a 2 e 10 anni scendono rispettivamente al 4,45% e al 4,08%.