Il Gruppo Hera realizza a Bologna il suo primo Energy Park.
L’iniziativa prevede la nascita di un campo agrivoltaico avanzato con pannelli fotovoltaici rialzati dal terreno per consentire la tradizionale attività agricola alimentata dall’energia pulita dei raggi solari, e di una foresta urbana con aree verdi attrezzate e fruibili dai cittadini e con zone dedicate alla biodiversità animale e vegetale.
L’Energy Park, progetto strategico per Bologna, insiste sul quadrante nord della città, precisamente nel territorio del quartiere Navile, in continuità territoriale con il Parco Nord.
Il progetto, per il quale il Gruppo Hera ha ottenuto il brevetto, è un passo fondamentale per Bologna Missione Clima, il percorso verso la neutralità climatica che il Comune di Bologna si impegna a raggiungere entro il 2030 e al quale Gruppo Hera ha aderito fin da subito.
L’impianto agrivoltaico avrà una potenza totale di circa 14 MW e si prevede una produzione di energia elettrica di oltre 20 GWh all’anno, pari al consumo di quasi 8.000 famiglie, con un risparmio annuo in termini di anidride carbonica di circa 6.000 tonnellate.
Il parco fruibile dai cittadini è l’altra anima dell’Energy Park ed è un’occasione unica di riqualificazione urbanistica dell’area circostante, dove si trovano centri sportivi e insediamenti urbani. L’infrastruttura consentirà infatti di ampliare la disponibilità di spazi per la fruizione di ambiti naturali o a vocazione naturalistica, integrando zone dedicate alla biodiversità vegetale e animale con zone di parco attrezzato, attraversate da sentieri ciclopedonali aperti a tutti.
L’iter autorizzativo del progetto è già partito. L’avvio della realizzazione dell’Energy Park è previsto nel corso del 2025, l’apertura del parco e l’operatività dell’impianto agrivoltaico sono in programma entro il 2026.
L’Energy Park è un esempio concreto e innovativo di sinergia tra produzione di energia rinnovabile, sostenibilità, agricoltura e tutela della biodiversità, che agisce sulla decarbonizzazione delle città.
Una soluzione che rientra a pieno titolo nella strategia delineata dal Piano industriale al 2027 del Gruppo Hera, che sul fronte della generazione di energia elettrica fotovoltaica si prefigge l’obiettivo di installare circa 300 MW arco piano, prediligendo soluzioni impiantistiche che non prevedono ulteriore consumo di suolo, come appunto gli impianti agrivoltaici e i numerosi progetti in via di realizzazione su discariche o impianti del ciclo idrico del Gruppo e le installazioni presso i clienti anche di Comunità Energetiche Rinnovabili.