Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore banche:
Seduta positiva per gli indici azionari dell’eurozona: il FTSE Mib segna un +1,1%, il Dax 30 un +0,6%, il Cac 40 un +0,5% e il FTSE 100 un +1,1%. Oltreoceano, l’S&P 500 registra un +0,9%, il Dow Jones lo 0,6% e il Nasdaq l’1,2%.
A seguito dell’acquisizione di Credito Suisse, UBS (+2,0%) ha segnalato che gli Stati Uniti costituiranno un pilastro importante della strategia di crescita, in quanto regione in cui la banca è ancora sottodimensionata rispetto ai principali concorrenti.
L’amministratore delegato di UBS, Sergio Ermotti, ha affermato: “Ciò che dobbiamo fare è istituzionalizzare molto meglio le nostre relazioni negli Stati Uniti disponendo di un’offerta di credito più ampia, un’offerta più ampia in termini di depositi”, ha affermato Ermotti.”
Negli USA, Bank of New York Mellon segna un -0,1%, Citizens Financial Group un +0,2%, The Charles Schwab Corp. un -0,5%, Truist Financial un -0,4%, US Bancorp un -0,3% e Wells Fargo un +1,5% mentre in Canada, Royal Bank of Canada registra un +0,1%, Bank of Montreal un +0,1% e Bank of Nova Scotia una variazione nulla.
Nello UK, Lloyds Banking Group scambia a +0,6%, NatWest a +1,7% e Standard Chartered a +2,0%.
Tra le altre Big europee ABN AMRO (Olanda) segna un +2,0%, ING Groep (Olanda) un +2,2%, Danske Bank (Danimarca) un +0,5%, Nordea Bank (Finlandia) un +0,6%, Raiffeisen Bank (Austria) un -0,9%, Skandinaviska Enskilda Banken (Svezia) un +1,7%, Caixa Bank (Spagna) un +0,2%.
Infine, nel settore dei pagamenti Adyen scambia in sostanziale pareggio, American Express a +0,7%, Global Payments a +1,4%, Mastercard a +0,7%, Nexi a -2,7%, PayPal a +0,1% e Visa a +0,9%.