I risultati economico-finanziari dell’esercizio confermano la performance del gruppo, con un andamento particolarmente positivo in termini di generazione di cassa del periodo.
Gli ordini evidenziano una crescita continua e strutturale, attestandosi vicino alla soglia di 18 miliardi (18,7 miliardi nel dato proforma), con una performance particolarmente positiva nella componente europea dell’elettronica per la difesa e sicurezza.
I Ricavi sono in crescita del 3,9% a 14,7 miliardi (15,3 miliardi nel 2022), grazie anche alla significativa ripresa delle Aerostrutture (+34%) e all’andamento dell’Elettronica per la Difesa e Sicurezza e degli Elicotteri. Alla crescita dei Ricavi si affianca una crescita dell’EBITA che si attesta a 1,2 miliardi (in crescita del 5,8% rispetto al 2022).
L’EBITA continua ad essere trainato dall’Elettronica per la Difesa e Sicurezza, con particolare apporto della componente europea, e dalla ripresa delle Aerostrutture, portando il ROS all’8,4 %.
Il risultato netto è pari a 695 milioni, in calo del 25,4% rispetto al 2022 “il cui dato rifletteva la plusvalenza realizzata dalle cessioni dei business Global Enterprise Solutions e Advanced Acoustic Concepts di Leonardo Drs”. Il risultato netto ordinario è di 742 milioni, in crescita del +6,5% rispetto all’anno precedente.
L’Indebitamento netto di gruppo continua a decrementarsi, con un miglioramento del 23% rispetto al 2022, e si attesta a 2,3 miliardi; la significativa generazione di cassa e le rivenienze derivanti dalla cessione della quota minoritaria di DRS hanno permesso al gruppo di proseguire nel percorso di riduzione dell’indebitamento.
Il cda ha proposto la distribuzione di un dividendo per azione di 0,28 euro relativo all’esercizio 2023, raddoppiato rispetto agli 0,14 euro distribuiti un anno fa.