Nell’esercizio 2023 il gruppo ha realizzato ricavi delle vendite pari a 158,6 milioni, in aumento del 15,3% rispetto all’anno precedente (137,6 milioni), grazie al contributo positivo delle più importanti linee di prodotto, sia sul mercato domestico, sia su quello internazionale.
L’EBITDA Adjusted, indicatore ritenuto dalla Società rappresentativo dell’andamento della redditività operativa del Gruppo, si è attestato nel 2023 a 20,8 milioni, in crescita rispetto all’esercizio precedente (16,6 milioni), grazie allo sviluppo del business ed ai miglioramenti di margine nonché alle politiche di controllo dei costi commentati sopra.
Il Risultato Netto di esercizio risulta per effetto di quanto sopra esposto pari a 3,6 milioni, rispetto a 75,2 milioni nell’esercizio 2022.
L’Indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2023 risulta pari a 35,4 milioni (40,4 al 31 dicembre 2022) ed include debiti verso istituti finanziari, al netto delle disponibilità di cassa (23,5 milioni), debiti relativi alla valorizzazione delle opzioni Put/Call per l’acquisto delle minorities (7,8 milioni) e debiti per leasing in applicazione dell’IFRS 16 (4,1 milioni).
Il CdA ha deliberato di proporre all’assemblea dei soci la distribuzione di un dividendo in parte in denaro ed in parte attraverso l’assegnazione di azioni proprie detenute in portafoglio, secondo le modalità di seguito indicate:
- per la parte in denaro: la distribuzione di un importo pari ad 0,087 euro lordi per ogni azione ordinaria in circolazione (escluse le azioni proprie);
- per la parte in azioni: l’assegnazione di azioni proprie in portafoglio nel rapporto di 1 azione ogni 64 azioni ordinarie Cellularline (con arrotondamento per difetto all’unità), per complessive massime 329.420 azioni (corrispondenti al 1,5% del capitale sociale) interamente prelevabili dalle azioni proprie in portafoglio della società.
Il dividendo complessivo proposto è pari a 2,8 milioni, ovvero 0,13 euro per azione in circolazione alla data odierna.