Culti – Utile netto di 1 mln nel 2023, cedola di 0,10 euro

Il Gruppo CULTI ha archiviato l’esercizio 2023 con vendite complessive pari a 22,6 milioni (-2,1% a/a).

L’EBITDA si è attestato a 4,1 milioni e l’EBIT 3,2 milioni (5,1 e 4,3 milioni nel 2022), con variazioni rispettivamente del -20,9% e del -25%, “dovute a investimenti in risorse umane e marketing in ‘brand awareness’. L’EBIT ha scontato gli investimenti commerciali e di marketing spesati in corso d’esercizio”, spiega la società.

L’utile ante imposte è stato pari a 1,2 milioni e l’utile netto a 1 milione (nel 2022 rispettivamente 3,1 e 2,3 milioni). “I predetti investimenti commerciali e di marketing hanno influenzato anche questi indicatori”.

Sul fronte patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto si è fissato a 3,2 milioni, in aumento dai 2 milioni del 31 dicembre 2022, a seguito “dell’acquisizione avvenuta nel primo semestre 2023 del restante 49% di SCENT Company per un corrispettivo di 2,8 milioni”, aggiunge la società.

Il CdA proporrà all’assemblea dei soci, convocata per il prossimo 18 aprile (19 aprile in seconda convocazione) la distribuzione di un dividendo pari a 0,10 euro che sarà messo in pagamento a partire dal 24 aprile, con stacco della cedola il 22 aprile e record date il 23 aprile.

Inoltre, in considerazione dell’imminente scadenza dell’autorizzazione all’acquisto di azioni proprie, proporrà all’assemblea di rinnovare tale autorizzazione, previa revoca della delibera del 9 novembre 2022.

Riguardo l’outlook, la società riporta che “Le prospettive del Gruppo per l’esercizio 2024 sono positive, proseguendo i piani di espansione commerciale sia nel marcato domestico che in quelli europei, oltre a una significativa ripresa delle vendite attesa sul mercato cinese. Tra gli obiettivi 2024 vi è sicuramente l’intensificazione dello sviluppo della Brand Awareness del marchio BAKEL a livello internazionale, con espansione sul mercato asiatico, mentre su quello domestico rimarrà prioritaria la crescita dei canali farmacia e parafarmacia con reparto dermocosmetico”.

L’amministratore delegato Pierpaolo Manes commenta così i risultati dell’esercizio: “Nel 2023, nonostante i risultati commerciali siano stati inferiori alle aspettative di crescita, principalmente per via del contesto macro economico cinese, il Gruppo ha consolidato, tramite un forte piano di investimenti, lo sviluppo commerciale per gli anni successivi”.

“Si sono intensificate le attività di marketing, promozione e supporto ai punti vendita Wholesale per incrementare la Brand Awareness dei marchi in portafoglio. Da un punto di
vista commerciale, le performance del 2023, escludendo il mercato cinese, sono state comunque positive, confermando la forte Brand Awareness sui mercati consolidati”.

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