Partenza perlopiù in leggero rialzo per le principali borse europee in attesa di nuovi segnali operativi.
A Milano, il Ftse Mib guadagna lo 0,1% a 33.918 punti, poco mosso come il Cac 40 di Parigi (+0,4%), il Dax di Francoforte (+0,1%), l’Ibex35 di Madrid (+0,1%) e il Ftse 100 di Londra (-0,1%).
Gli investitori restano in attesa dei prossimi dati macroeconomici statunitensi che forniranno ulteriori indicazioni sull’andamento dell’economia a stelle e strisce nonché sugli effetti della politica monetaria. Il tutto in vista della decisione della Federal Reserve in agenda la prossima settimana.
Oggi, focus negli Usa, su vendite al dettaglio e prezzi alla produzione, entrambi di febbraio, oltre che sulle richieste settimanali di sussidi di disoccupazione.
In Asia, il sentiment resta fragile nel mercato cinese nonostante i funzionari abbiano promesso fondi del governo per incoraggiare i consumatori e le imprese a sostituire beni e vecchie attrezzature.
Riguardo il Giappone, gli investitori valutano le probabilità che la banca centrale del Paese aumenterà i tassi di interesse già questo mese.
Sul forex, l’euro/dollaro oscilla a 1,094 e il cambio tra biglietto verde e lo yen a 147,9. Tra le materie prime, petrolio in frazionale rialzo con il Brent (+0,5%) a 84,4 dollari al barile e il Wti (+0,5%) a 80,1 dollari.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund riparte da 122 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,59%.
Tornando a Piazza Affari, guida in avvio Leonardo (+2,5%) dopo il rialzo di target price a 27,50 da 20 euro da parte di JP Morgan. Seguono Tenaris (+1,1%), Campari e Amplifon (+0,9%), mentre si posizionano in coda MPS (-0,8%), Pirelli (-0,6%) e Generali Assicurazioni (-0,5%).