SAES Getters ha ricevuto dal socio S.G.G. Holding una comunicazione relativa alla lista che lo stesso socio intende presentare, in vista del rinnovo dell’organo amministrativo.
I nomi indicati sono: Massimo della Porta, Alessandra della Porta, Luigi Lorenzo della Porta, Andrea Dogliotti, Francesca Corberi, Tommaso Nizzi, Maria Pia Maspes (indipendente), Cecilia Braggiotti (indipendente), Lorenzo Riggi (indipendente).
Il Cda ha osservato che nella lista non è presente Giulio Canale, già componente per numerosi mandati del Consiglio.
Il socio ha indicato che, in un contesto di discontinuità, tale scelta è stata mossa dall’intenzione di contenere i costi operativi della Società, fortemente ridimensionata a seguito dell’operazione di cessione del business Nitinol, grazie alla quale si è generata una ingente disponibilità finanziaria che consente di sostenere i costi straordinari legati al mancato rinnovo.
Il Presidente Massimo della Porta ha illustrato al Consiglio il piano volto alla gestione della transizione. Tale piano prevede un periodo adeguato durante il quale Canale ha confermato la propria disponibilità a fornire piena assistenza alla Società. Il Consiglio, oltre ad avere approvato suddetto piano all’unanimità, ha espresso il proprio apprezzamento per l’operato svolto fino ad ora dal consigliere, ringraziandolo per il contributo di anni di lavoro, che hanno consentito il raggiungimento degli eccezionali risultati del Gruppo.
Il Cda ha peraltro osservato che le motivazioni indicate dal socio risultano coerenti con le iniziative già avviate dalla Società, volte ad una riorganizzazione industriale del Gruppo, finalizzate al contenimento dei costi nonché al ringiovanimento del management e della popolazione aziendale in genere.
Le iniziative dunque sono volte ad allineare l’organizzazione alle esigenze strategiche dei prossimi anni, che vedranno la Società impegnata a portare sul mercato i risultati dell’attività di ricerca nel mondo della chimica fine e, in parallelo, un processo di crescita inorganica in attività complementari a quelle del Gruppo.
Il Consiglio, dopo ampia disamina, ritiene che la scelta del socio S.G.G. Holding di non
candidare Canale per il prossimo Cda sia coerente con, e acceleri, il naturale processo di ricambio del Top Management, oltre a contribuire al conseguimento dell’obiettivo di riduzione dei costi operativi.
Le conseguenze organizzative di tale evento saranno gestite in modo da evitare qualsiasi ripercussione sull’operatività della Società; in particolare, il piano prevede che Gianfranco Baldin, attuale Deputy Group CFO, sia nominato CFO e Dirigente Preposto della Società, e che lo stesso si coordini con Canale, che ha già offerto la propria piena disponibilità a collaborare a titolo oneroso alla gestione del periodo transitorio di sei mesi.
Coerentemente con le Politiche della remunerazione degli ultimi esercizi, Canale ha maturato il diritto a percepire somme dovute alla mancata candidatura e quindi alla cessazione della sua carica da componente del Cda.