Il gestore della rete elettrica di trasmissione nazionale ha ricevuto dall’Organismo di Certificazione IMQ – Istituto italiano Marchio di Qualità, il certificato che attesta la conformità del suo Sistema di Gestione per la Parità di genere alla norma UNI/PdR 125:2022.
Le attività di verifica svolte dall’Ente certificatore hanno coinvolto, a campione, sette strutture organizzative delle quattro Società del Gruppo – Terna, Terna Rete Italia, Terna Energy Solutions e Terna Plus – per un totale di circa 90 ore di verifica.
I valutatori IMQ hanno certificato che i risultati raggiunti sono il frutto dell’attuazione dei principi e criteri presenti nel Gruppo, rinnovati e rafforzati per renderli maggiormente aderenti al nuovo Sistema di Gestione della Parità di Genere, implementato a partire dai primi mesi del 2023 attraverso una stretta collaborazione tra le diverse aree aziendali responsabili delle attività.
Con l’ottenimento di questa certificazione, salgono a 14 i sistemi di gestione implementati e gestiti in ottica integrata da Terna. La forte attenzione che il Gruppo pone alla certificazione dei propri sistemi di governance dei processi viene evidenziata anche attraverso il confronto con altre realtà del settore, in ambito nazionale e internazionale, in cui Terna si colloca ben al di sopra della media delle grandi aziende italiane e dei TSO europei e mondiali.
Il raggiungimento di questo obiettivo evidenzia l’impegno del Gruppo guidato da Giuseppina Di Foggia per l’equità e le pari opportunità nella selezione, crescita, sviluppo e remunerazione, con l’obiettivo di creare un ambiente di lavoro inclusivo in cui le unicità di ogni persona vengono valorizzate.
In coerenza con i valori fondanti del suo Codice Etico, Terna valorizza e tutela la diversità, prevenendo ogni tipo di discriminazione, incoraggiando il rispetto, la collaborazione, il talento e premiando il merito. Inoltre, in azienda sono attive numerose iniziative, a tutti i livelli, per aumentare la consapevolezza sugli stereotipi di genere, sul linguaggio inclusivo e sulle molestie sul luogo di lavoro. Qualsiasi forma di discriminazione, a partire dai processi di selezione per l’inserimento in azienda, è esplicitamente vietata dal Codice Etico e dalle Policy di Gruppo in materia di Diversity, Equity & Inclusion e di Rispetto dei Diritti Umani.
In Terna, il presidio dei temi relativi alla parità di genere è in capo alla Direzione People Organization & Change, nell’ambito della quale è inserita una funzione dedicata alla diversità e all’inclusione. La presenza delle donne nel Gruppo è in costante crescita: al 30 settembre 2023, la percentuale femminile è pari al 23% sul totale, esclusi gli operai (nel 2020 era poco sopra il 19%); nel 2023 il 36,8% delle assunzioni, al netto degli operai, ha riguardato donne (era il 30,3% nel 2022, il 30,2% nel 2021).