Snam – Confermata ai vertici del Suppliers Engagement Rating di CDP

Snam è stata confermata anche per il 2023 leader nel Suppliers Engagement Rating (SER) di CDP (ex Carbon Disclosure Project), che valuta le aziende per il coinvolgimento dei fornitori nel contrasto al cambiamento climatico, ottenendo il punteggio “A”.

Un riconoscimento che segue la recente inclusione dell’azienda, per il terzo anno consecutivo, nella “A List” di CDP per il proprio impegno e la trasparenza nel perseguimento degli obiettivi di decarbonizzazione e net zero.

Il SER valuta le aziende sulla base delle risposte delle aziende a quattro aree del questionario CDP climate: governance, obiettivi, ambition, gestione delle emissioni Scope 3 attraverso il coinvolgimento della supply chain, premiando quelle che maggiormente si sono distinte, sull’intera catena del valore, nell’adozione di pratiche sostenibili e dal minor impatto ambientale, svolgendo un ruolo cruciale nella transizione verso un’economia sostenibile a emissioni zero nette.

Questo risultato si aggiunge ai risultati della “Call4Partner – Sustainable Supply Chain”, lanciata a maggio 2023 durante la Convention Fornitori “Sicurezza, sostenibilità ed efficienza. Insieme si può”, che ha visto la presentazione di oltre 45 progetti e oltre 86 partner coinvolti.

La Call è stata aperta a tutti gli attori della supply chain e rispecchia a pieno l’impegno dell’azienda nell’affrontare le sfide della sostenibilità con l’innovazione, per condividere iniziative e soluzioni concrete per il raggiungimento dei target di decarbonizzazione.

Sono state infatti 159 le iniziative sostenibili condivise che trovano applicazione negli ambiti dell’economia circolare, mobilità sostenibile, ciclo di vita del prodotto ed efficientamento energetico; numeri che rappresentano la rilevanza per  i partner coinvolti di implementare  le proprie iniziative di decarbonizzazione, in pieno allineamento con i Sustainable Development Goals (SDGs) definiti dall’ONU e  con l’obiettivo di Snam di raggiungere il net zero su tutte le emissioni (incluse quindi anche le Scope 3) entro il 2050.