Global Markets Media – La procura federale USA indaga su Meta

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore media:

Seduta senza grandi movimenti per gli indici azionari dell’eurozona: il FTSE Mib segna una variazione nulla, il Dax 30 un +0,1% e il Cac 40 un -0,2%. A Londra il FTSE 100 scambia a +0,1% mentre a Wall Street l’S&P 500 registra un +1,0%, il Dow Jones un +0,4%, e il Nasdaq un +1,6%.

Meta Platforms è sotto indagine federale per il ruolo delle sue piattaforme di social media nel facilitare la vendita di droghe illegali. I procuratori della Virginia hanno inviato dei mandati per richiedere documenti relativi alla vendita illecita di droga sulle piattaforme, in particolare Instagram e Facebook. Un portavoce dell’azienda ha dichiarato che Meta collabora proattivamente con le autorità di polizia per aiutare a combattere la vendita e la distribuzione di droghe illecite.

Il social Pinterest scambia a +1,5%, la piattaforma Booking.com a -0,1%, IAC a +0,8%,  Match a -1,6% e Trivago a -0,4%.

Nell’Entertainment, Charter Communications segna un -1,2%, Endeavor un -0,8%, Fox Corp. un -1,6%, Liberty Media un -0,7%, Paramount Global un +0,3%, Nextstar Media Group un -0,3% e Warner Bros. Discovery un -2,3%.

MFE-MediaForEurope si appresta a chiudere il 2023 con un’attesa di utili superiori ai
217 milioni dell’anno precedente senza considerare l’effetto contabile del consolidamento di ProsiebenSat1.

Nel business musicale, Tencent Music Entertainment scambia a +2,9%, Universal Music Group a -0,5%, Warner Music Group a -0,4%, Spotify Technology a +1,4% e Sirius XM a -1,4%.

Nel settore dell’Informazione e del Publishing, News Corp segna un -0,1%, Pearson un +1,6%, The New York Times un -0,7% e Thomson Reuters un +0,1%.

Infine, in ambito pubblicitario, Omnicom scambia a +0,5% e JCDecaux a -0,5%.