Avvio in rialzo a Wall Street, con lo sguardo già rivolta alla riunione Fed.
Dopo pochi minuti di scambi, il Nasdaq guadagna l’1,5%, lo S&P 500 l’1,0%, il Dow Jones lo 0,2%.
Focus principale questa settimana sulla due giorni del Federal Open Market Committee, al via domani: dato ormai per certo che la Fed manterrà i tassi invariati al range attuale del 5,25-5,50%, l’attenzione degli investitori sarà rivolta soprattutto al nuovo ‘dot-plot’, ossia le proiezioni aggiornate sulle mosse future sui tassi.
Intanto, si allineano le aspettative dei mercati e quelle della Fed: se all’inizio dell’anno gli operatori erano arrivati a scontare 6 o 7 tagli ai tassi nel 2024, i recenti dati sull’inflazione hanno raffreddato l’ottimismo e portato i trader a scontare 3 tagli, in linea con quanto segnalato finora dalla banca centrale americana.
Sul Forex, l’euro/dollaro sale a 1,089, il dollaro/yen a 149,2. Tra le materie prime, in rialzo le quotazioni del greggio, con il Brent (+0,6%) a 85,8 dollari e il Wti (+0,7%) a 81,1 dollari.
Nel comparto obbligazionario, infine, i rendimenti sui Treasury a 2 e 10 anni salgono rispettivamente al 4,73% e al 4,32%.