Il Gruppo PharmaNutra ha archiviato l’esercizio 2023 con un fatturato totale di 102 milioni, in progresso del 22,3% su base annua.
I ricavi delle vendite si sono attestati a 100,2 milioni, in crescita del 21,1%. In termini di volumi, le vendite di prodotti finiti hanno raggiunto 13,7 milioni di unità, con un incremento del 22,4% rispetto ai 11,2 milioni di unità dell’esercizio precedente.
Dal lato geografico, i ricavi derivanti dalle vendite sul mercato italiano hanno registrato un aumento del 14,8% a 68 milioni, di cui 5 milioni riferibili ad Akern, rispetto a 59,2 milioni
dell’esercizio precedente.
I ricavi derivanti dalle vendite sui mercati esteri sono aumentati del 37,2% a 32,2
milioni, pari al 32,2% del fatturato complessivo. Il mercato estero con l’incidenza più elevata è stato l’Europa che, al 31 dicembre 2023, esprimeva il 52,4% dei ricavi sui mercati esteri, che sono rappresentati quasi esclusivamente dalle vendite di prodotti della linea SiderAL. Lo sviluppo di nuovi mercati è proseguito nel corso del 2023 con la definizione di nuovi accordi di distribuzione.
L’Ebitda si è attestato a 26,5 milioni, pari a un margine del 26% (29,2% nel 2022) sul totale dei ricavi, con una crescita del 8,7%. Escludendo i costi operativi relativi allo start up delle nuove iniziative (circa 4,6 milioni), l’incidenza del margine operativo lordo sui ricavi al 31 dicembre 2023 sarebbe in linea con quello dello stesso periodo dell’esercizio precedente, “a testimonianza della solidità del business ricorrente del Gruppo”.
L’esercizio si è chiuso con un utile netto di 12,8 milioni rispetto a 15 milioni del 2022. Escludendo al 31 dicembre 2023 l’onere di 2,6 milioni sostenuto per la definizione dei periodi di imposta compresi tra il 2017 e il 2021, con l’obiettivo di aderire all’istituto
dell’adempimento collaborativo, l’ultima riga di conto economico sarebbe stata pari a 15,5 milioni (+2,7%).
Sul fronte patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto si è fissato a 2,6 milioni a fronte di una pfn positiva di 10,6 milioni al 31 dicembre 2022, dinamica che ha scontato un assorbimento di risorse per investimenti per 14,7 milioni rispetto a una liquidità generata dalla gestione operativa di 12,1 milioni, “confermando la grande capacità di generazione di cassa del Gruppo”.
Il CdA proporrà all’assemblea degli azionisti del prossimo 16 aprile la distribuzione di un dividendo di 0,85 euro (+6,3%) per azione, con stacco della cedola il 6 maggio e pagamento l’8 maggio.
Riguardo l’outlook, la società riporta che “il 2024 sarà un anno sfidante sia per il mantenimento della crescita organica del business ricorrente sia per lo sviluppo dei nuovi progetti lanciati nel 2023 (Cetilar Nutrition, Pharmanutra Usa e Pharmanutra España)”.
Prevede un primo trimestre 2024 in linea con quello dell’esercizio precedente “per effetto delle dinamiche legate alle mutate politiche di gestione delle scorte da parte dal canale distributivo italiano e delle dinamiche di acquisizione degli ordini dall’estero”.
Inoltre si attende che “gli investimenti previsti a sostegno dei progetti descritti comporteranno una contenuta riduzione della marginalità per i prossimi due esercizi”.
Il Gruppo PharmaNutra, nonostante le incertezze internazionali e macroeconomiche, “lavorerà come sempre per raggiungere obiettivi ambiziosi, mantenendo un focus costante sulla gestione efficiente della propria struttura economica e finanziaria per rispondere in modo flessibile e immediato alle incertezze del 2024, forte di un portafoglio di prodotti unici e di strategie di sviluppo chiare ed efficaci per continuare un solido percorso di crescita”.
Andrea Lacorte, presidente di PharmaNutra, commenta: “Concludere un altro anno con risultati più che positivi è già di per sé molto importante, farlo in un periodo storico in cui l’azienda ha investito mezzi e risorse per incrementare il proprio business a lungo termine, sia in Italia che all’estero, è un risultato a tutti gli effetti eccezionale. Siamo davvero felici di poter condividere con l’Assemblea dei Soci questo progetto di bilancio, che rappresenta la dimostrazione oggettiva della validità del nostro modo di fare impresa e delle idee e le intuizioni che lo sostengono. Crediamo fortemente in ciò che facciamo e continueremo a solcare queste strade, caratterizzate da forti investimenti nell’ambito della ricerca e dello sviluppo, e da strategie mirate verso una sempre più consolidata espansione all’estero, forti dei nostri brevetti che – non mi stancherò mai di ripeterlo – rappresentano asset strategici di basilare importanza”.
Roberto Lacorte, vicepresidente e AD di PharmaNutra, commenta: “Il CdA è orgoglioso e ampiamente soddisfatto nel presentare all’Assemblea dei Soci un progetto di bilancio in cui, unitamente a tutti gli investimenti tesi ad uno sviluppo importante del business a lungo termine, viene mantenuto un livello di marginalità in linea con la tipica crescita di PharmaNutra negli anni. È un risultato particolarmente importante perché significa, oggettivamente, che la nostra azienda riesce a guardare verso orizzonti molto lontani, pur mantenendo le performances eccezionali a cui siamo abituati. Oltre a questo, la grande soddisfazione proviene dal raggiungimento di un obiettivo altrettanto importante che è quello dei 100 milioni di euro di fatturato, step che rappresenta un punto di passaggio cruciale verso nuovi e ambiziosi obiettivi futuri”.