Ieri il settore del commercio ha riportato un -0,6% rispetto al +0,8% del corrispondente europeo e al +0,1% del Ftse Mib.
Le borse europee hanno chiuso miste, con Wall Street poco mossa dopo le prime ore di contrattazioni, in attesa della decisione sui tassi della Fed. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito a 129 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,70%.
Tra le Large Cap Campari ha terminato le contrattazioni invariata, mentre, tra le Mid, Marr ha segnato un -2,3%.
Infine, tra le Small, le performance migliori sono state di Bioera (+21,6%) e di E.P.H. (+6,3%) mentre la peggiore è stata di Newlat (-2,5%).
E.P.H. ha comunicato, riguardo al prestito obbligazionario convertibile cum warrant (POC), di cui all’accordo di investimento concluso con Negma Group Investment il 16 marzo 2023 come successivamente modificato, e ceduto, il 15 gennaio scorso, alla controllata di Negma, Global Growth Holding Limited (GGHL), di aver ricevuto da parte di GGHL, richiesta di conversione di 2 obbligazioni, per un controvalore complessivo di 20.000 euro a valere sulla prime due tranche.
