DHH – Ricavi +17% a 34,6 mln e utile netto adj. +28% a 3,3 mln nel 2023

Nel 2023 i ricavi totali consolidati del Gruppo DHH sono stati pari a 34,6 milioni (le vendite sono state pari a 33,7 mln, +18% rispetto al 2022), con un incremento del 17% rispetto a 29,6 milioni del 2022. I ricavi ricorrenti rappresentano il 94% del totale.

Il conto economico al 31 dicembre 2023 mostra l’impatto complessivo del consolidamento di Connesi, a seguito dell’acquisizione del controllo il 1° luglio 2022. Il Gruppo ha registrato un notevole aumento dei ricavi, attribuito alla crescita organica di 2 milioni (8%) e alle attività di fusione e acquisizione che hanno contribuito con ulteriori 3 milioni. È da notare che i ricavi da “Infrastructure as a Service” (IaaS) sono cresciuti del 10% a 12,9 milioni, i ricavi da “Platform as a Service” (PaaS) sono aumentati del 10% a 7,9 milioni, i ricavi da “Software as a Service” (SaaS) sono aumentati del 35% a 0,6 milioni e i ricavi da connettività sono cresciuti del 58% a 7,3 milioni. I ricavi di altro tipo – non core – sono diminuiti dell’8% a 1 milione, incidendo così sull’andamento organico.

Da un punto di vista geografico, la crescita maggiore dei ricavi è stata registrata in Italia (+24%), seguita da Slovenia (+15%), Serbia (+9%) e Croazia (+8%). I ricavi delle vendite sono distribuiti tra le regioni geografiche nel modo seguente: Italia 67%, Croazia 9%, Slovenia 9%, Serbia 2%, Svizzera 3% e Bulgaria 10%. In particolare, la distribuzione dei ricavi comprende circa 23,7 milioni in Italia (Seeweb, Connesi, Tophost e il marchio Misterdomain), 2,9 milioni in Slovenia (Webtasy e i marchi Domenca, Domovanje,
Si.Shell, Hosterdam), 3,1 milioni in Croazia (Plus Hosting Grupa, con i marchi Studio4web, Plus Hosting, Infonet, Optima Hosting e System Bee), 0,8 milioni in Serbia (mCloud, con i marchi mcloud, Plus hosting), 0,9 milioni in Svizzera (con il marchio Artera) e 3,2 milioni in Bulgaria (Evolink).

L’EBITDA si è attestato a 10,4 milioni, con un incremento di 3 milioni (+41%) rispetto al 2022, grazie sia ai pieni effetti del consolidamento di Connesi nel 2023 sia all’espansione del business di altre società del Gruppo.

L’EBITDA adjusted ammonta a 11,5 milioni, in crescita del 28% rispetto a 9 mln del 2022.

Il conto economico chiude con un utile netto di competenza degli azionisti del gruppo è balzato a 2,2 milioni da 743mila euro del 2022 (+200%). L’utile netto adjusted di competenza degli azionisti del gruppo si attesta a 3,3 milioni in miglioramento del 28% rispetto a 2,6 milioni del 2022.

L’Indebitamento Finanziario Netto del Gruppo si attesta a 6,5 milioni, con un incremento
prevalentemente attribuibile al cash-out per l’acquisizione delle minoranze di Connesi, all’acquisizione di Misterdomain e allo sviluppo del parco tecnologico di Seeweb finalizzato alla creazione di infrastrutture di nuova generazione.

Inoltre, l’Indebitamento finanziario netto comprende debiti di leasing per 4 milioni, in conformità con l’IFRS 16, che ammontavano a 4,3 mln al 31 dicembre, 2022, principalmente a causa degli investimenti in infrastrutture.

Per quanto attiene alla evoluzione prevedibile della gestione, il piano strategico è orientato a promuovere gli sforzi del Gruppo in due ambiti principali: l’avanzamento dell’espansione geografica e il consolidamento della posizione dominante sul mercato, che comprende i
settori del web hosting, del cloud computing, dei servizi di data center e della connettività, promuovendo al contempo l’innovazione digitale e lo spirito imprenditoriale all’interno delle comunità tecnologiche nei nostri mercati.

Il Gruppo è impegnato a coltivare una traiettoria di crescita nell’anno in corso, sostenuta dallo sviluppo organico e da potenziali acquisizioni.

Per quanto riguarda il mercato russo, il Gruppo non intrattiene relazioni dirette con clienti o fornitori e il suo coinvolgimento si limita ad aggiustamenti generali dei prezzi e all’aumento delle spese energetiche.

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