Il Gruppo Enel ha alzato il velo sui risultati del 2023, da cui emergono in particolare le seguenti evidenze:
- Ricavi a 95.565 milioni (140.517 milioni nel 2022, -32%)
- EBITDA ordinario a 21.969 milioni (19.683 milioni nel 2022, +11,6%)
- Risultato netto ordinario del Gruppo a 6.508 milioni (5.391 milioni nel 2022, +20,7%)
- Indebitamento finanziario netto a 60.163 milioni (60.663 milioni a fine 2022, -0,8%); Indebitamento finanziario netto/EBITDA ordinario pari a circa 2,7x (rispetto a 3,1x a fine 2022)
- Investimenti a 12.714 milioni (14.347 milioni nel 2022, -11,4%)
- dividendo complessivo proposto per l’intero esercizio 2023 pari a 0,43 euro per azione (di cui 0,215 euro già corrisposti quale acconto a gennaio 2024), in crescita del 7,5% rispetto al dividendo complessivo di 0,40 euro per azione riconosciuto per l’intero esercizio 2022
“Abbiamo raggiunto tutti i target relativi al 2023 che avevamo già rivisto al rialzo lo scorso novembre”, ha commentato Flavio Cattaneo, CEO del Gruppo Enel. “Questi solidi risultati sono una chiara testimonianza dell’efficacia delle azioni messe in campo da parte del nuovo management nel corso del 2023, in linea con le nostre priorità strategiche di ottimizzazione del profilo rischio/rendimento, efficienza ed efficacia nonché sostenibilità, sia finanziaria che ambientale. Ribadiamo l’impegno verso il raggiungimento degli ambiziosi obiettivi fissati in occasione della presentazione del Piano Strategico 2024-2026. In particolare, in linea con quanto annunciato lo scorso novembre, ci aspettiamo ragionevolmente che la remunerazione degli azionisti per il 2024 possa crescere ulteriormente”.
(segue approfondimento)