Global Markets Auto – Crescono il fatturato e l’EBIT di BMW ma calano gli utili

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore auto:

Giornata priva di direzione per gli indici azionari dell’eurozona: il FTSE Mib segna una sostanziale parità, il Dax 30 un +0,2% e il Cac 40 un -0,4%. A Londra il FTSE 100 scambia a +0,6% mentre a Wall Street l’S&P 500 e il Dow Jones registrano una variazione nulla e il Nasdaq un -0,1%.

Nell’esercizio 2023 i ricavi di BMW sono stati pari a 155.498 milioni (142.610 milioni nell’anno precedente), il risultato operativo si è attestato a 18.482 milioni (13.999 milioni nel 2022), mentre il risultato netto è stato di 12.165 milioni (18.582 milioni nell’esercizio precedente).

Tra gli altri costruttori, Aston Martin Lagonda segna un +2,6%, Harley-Davidson un -0,2%, Honda Motor un +0,8%, Polaris un -0,2%, Toyota un +1,2% e Volvo Car un +2,8%.

In Asia BAIC Motor ha chiuso  a -0,4%, BYD a -1,2%, Geely a -1,0%, Great Wall Motor a -2,6%, Hyundai Motor a -3,4%, Mahindra a +0,7%, Mazda a +3,7%, Tata Motor a +1,5% e Yamaha Motor a +1,7%.

Nella mobilità elettrica, Fisker Inc. scambia a -6,7%, Li Auto a -2,6%, Lucid Group a -0,9%, Nio a -2,6%, Polestar un +0,5% e Rivian Automotive a -2,6%.

Il produttore di veicoli elettrici Polestar, di proprietà di Volvo Cars e della sua casa madre cinese Geely, ha dichiarato che i suoi EV possono accedere alle stazioni di ricarica di Tesla nella Cina continentale.

Infine, tra gli altri titoli della componentistica, Advance Auto Parts segna un -0,1%, Autoliv un +0,5%, BorgWarner un -0,7%, Genuine Parts un +0,1%, Mobileye Global un -1,9%, Nikola Corporation un -2,5% e TomTom un +0,5%.

Piper Sandler ha avviato la copertura su BorgWarner con raccomandazione Overweight e target price a $43.