Le azioni Nike crollano a Wall Street dell’8,3% a 92,5 dollari dopo la trimestrale e in scia alle previsioni del management secondo cui le vendite registreranno un calo ‘low single digits’ nel primo semestre dell’esercizio fiscale 2025.
Nel terzo trimestre terminato il 29 febbraio scorso, la società di abbigliamento sportivo ha riportato ricavi pari a 12,43 miliardi di dollari (+0,3% a/a) rispetto a consensus Bloomberg di 12,31 miliardi.
I ricavi diretti si sono attestati a 5,4 miliardi (+1,9% a/a) a fronte di una stima di 5,5 miliardi mentre quelli wholesale sono stati pari a 6,6 miliardi di dollari (stimati 6,22 miliardi).
Il margine lordo si è fissato al 44,8% contro il 43,3% del periodo di confronto e una previsione del 45,1%.
L’utile netto è stato pari a 1,2 miliardi, in calo del 5%, e l’utile diluito per azione si è attestato a 0,77 dollari (-3%).