CULTI – Un forte piano di investimenti per continuare a crescere e premiare gli stakeholder

“Proseguire nei piani di espansione commerciale e continuare a lavorare sulla brand awareness”. Sono questi i pilastri strategici ribaditi da Pierpaolo Manes, AD di CULTI Milano “per confermarci leader nel settore del benessere della persona a 360° e portare avanti la crescita nei nostri mercati di riferimento”. Tutto ciò, facendo leva “su un corposo piano di investimenti orientato allo sviluppo commerciale per i prossimi anni e sempre nella certezza della solidità economico – patrimoniale del Gruppo nonché della nostra capacità di remunerare gli azionisti”.

Il Gruppo CULTI ha archiviato un esercizio 2023 nel quale, “nonostante i risultati commerciali siano stati inferiori alle aspettative di crescita, principalmente per via del contesto macro economico cinese, ha consolidato, tramite un forte piano di investimenti, lo sviluppo commerciale per gli anni successivi”, afferma l’AD Manes.

Lo scorso esercizio si è chiuso con vendite complessive pari a 22,6 milioni (-2,1% a/a), un EBITDA di 4,1 milioni e un EBIT di 3,2 milioni (5,1 e 4,3 milioni nel 2022), con variazioni rispettivamente del -20,9% e del -25%, “dovute a investimenti in risorse umane e marketing in ‘brand awareness’. L’EBIT ha scontato gli investimenti commerciali e di marketing spesati in corso d’esercizio”.

Premesso ciò, il Gruppo conferma l’approccio strategico che prevede come pilastri quello di “proseguire nei piani di espansione commerciale e di continuare a lavorare sulla brand awareness”.

“Approccio finalizzato al raggiungimento dei nostri obiettivi in un’ottica di redditività di lungo termine e per continuare a ripagare la fiducia degli azionisti e stakeholder che ci affiancano in questo percorso di crescita”.

Pierpaolo Manes, AD di Culti Milano, illustra le priorità strategiche

Pierpaolo Manes, AD di CULTI Milano

“Proseguire nei piani di espansione commerciale e continuare a lavorare sulla brand awareness”.

Sono queste, afferma Pierpaolo Manes, AD di CULTI Milano, “le priorità sulle quali rimaniamo focalizzati per confermarci leader nel settore del benessere della persona a 360° e proseguire la crescita nei nostri mercati di riferimento”.

“Il tutto facendo leva su un forte piano di investimenti orientato a consolidare lo sviluppo commerciale per gli anni successivi e con l’obiettivo di tornare ai livelli passati di crescita del fatturato e di redditività”.

“Ciò nella certezza della solidità economico – patrimoniale del Gruppo, come valido supporto per un continuo progresso aziendale, nonché della nostra capacità di essere stati e di essere in grado remunerare cospicuamente gli azionisti in piena coerenza con la storia CULTI”.

“Proseguire nei piani di espansione commerciale”

“Il Gruppo prosegue nell’impegno concreto dell’espansione commerciale sia nel mercato domestico che in quelli europei, consolidando nel contempo il posizionamento sui mercati più maturi, e continuando a fare leva sulla nostra comprovata strategia di differenziazione e complementarità dei canali”.

“Uno sviluppo commerciale consolidato attraverso un corposo piano di investimenti e forte della serie di partnership commerciali firmate nei mesi scorsi, che ci permette ad oggi di essere presente in oltre 80 mercati, confermandoci azienda globale a livello distributivo e di riconoscibilità del marchio”.

“Da ricordare che, in particolare, nel mondo delle fragranze abbiamo siglato accordi di distribuzione sostanzialmente in tutti i Paesi del mondo facendo leva su pilastri chiave di sviluppo per i prossimi anni molto interessanti”.

“A livello domestico, resta prioritaria la crescita dei canali farmacia e parafarmacia con reparto dermocosmetico”.

“Continuare a lavorare sulla brand awareness”

“In questi mesi stiamo continuando a lavorare intensamente sulle attività di marketing, promozione e supporto ai punti vendita Wholesale per incrementare la Brand Awareness dei marchi in portafoglio”.

“In tale contesto confermiamo come per ciascuna linea di prodotto, lo storytelling di prodotto e di brand rappresenti un valore essenziale di CULTI Milano S.p.A. Esso viene comunicato tramite vari canali, aumentando la ‘Brand Awareness’ e aiutando il marchio a raggiungere maggiore visibilità, rafforzandone il valore, consolidando la fedeltà dei clienti esistenti e allo stesso tempo coinvolgendone sempre di nuovi”.

“Da un punto di vista commerciale, le performance del 2023, escludendo il mercato cinese, sono state positive, confermando la forte brand awareness sui mercati consolidati”.

I risultati dell’esercizio 2023

Il Gruppo CULTI ha archiviato l’esercizio 2023 con vendite complessive pari a 22,6 milioni (-2,1% a/a).

L’EBITDA si è attestato a 4,1 milioni e l’EBIT 3,2 milioni (5,1 e 4,3 milioni nel 2022), con variazioni rispettivamente del -20,9% e del -25%, “dovute a investimenti in risorse umane e marketing in ‘brand awareness’. L’EBIT ha scontato gli investimenti commerciali e di marketing spesati in corso d’esercizio”, ricorda l’AD.

L’utile ante imposte è stato pari a 1,2 milioni e l’utile netto a 1 milione (nel 2022 rispettivamente 3,1 e 2,3 milioni). “I predetti investimenti commerciali e di marketing hanno influenzato anche questi indicatori”.

Sul fronte patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto si è fissato a 3,2 milioni, in aumento dai 2 milioni del 31 dicembre 2022, a seguito “dell’acquisizione avvenuta nel primo semestre 2023 del restante 49% di SCENT Company per un corrispettivo di 2,8 milioni”, ribadisce Manes.

Le aspettative sui prossimi mesi  

“Dopo un 2023 di consolidamento di alcune posizioni commerciali, guardando all’outlook, confermiamo le prospettive estremamente positive sul 2024 per tutti i nostri brand, portando avanti la crescita commerciale a livello italiano e continentale oltre a beneficiare della attesa significativa ripresa delle vendite sul mercato cinese”.

“Quest’anno resteremo al lavoro sicuramente sull’intensificazione dello sviluppo della Brand Awareness di BAKEL a livello internazionale, con espansione sul mercato asiatico. Inoltre, ci attendiamo, per questo marchio, accordi commerciali molto importanti”.

“Il tutto con l’obiettivo di tornare ai livelli consueti di crescita del fatturato e di redditività, nella certezza della solidità economico – patrimoniale del Gruppo, come valido supporto per un continuo progresso aziendale, nonché della capacità di remunerare cospicuamente gli azionisti in piena coerenza con la nostra storia”. 

Borsa

La performance del titolo, afferma Manes, “non riflette e non premia assolutamente la nostra storia di crescita, il piano industriale e la capacità di CULTI di remunerare il capitale”.

“Desidero infatti ribadire che siamo orgogliosi delle nostre scelte e crediamo di aver soddisfatto sempre le aspettative degli investitori. Gestire un’impresa comporta, talvolta, decisioni difficili ma necessarie, attuando noi, infatti, un corposo piano di investimenti, anche a scapito, nel breve termine, di quella redditività molto importante che abbiamo dimostrato nel corso degli anni e che rimane eccellente”.

“Il tutto in un contesto macroeconomico, peraltro, già, altrettanto complesso, ma rimanendo sempre orientati al raggiungimento dei nostri obiettivi in un’ottica di redditività di lungo termine e pronti a continuare a ripagare la fiducia di tutti gli azionisti e gli stakeholder che ci affiancano in questo percorso di crescita”.

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