Iren – Utile netto per 255 mln (+12,8%) nel 2023, proposto dividendo per 0,1188 euro

I ricavi consolidati al 31 dicembre 2023 si attestano a 6,5 miliardi in diminuzione del -17,5% rispetto ai 7,9 miliardi dell’esercizio 2022.

L’Ebitda pari a 1,197 miliardi (+13,5% rispetto a 1,1 miliardi nel 2022). L’incremento dell’Ebitda di 142 milioni è principalmente determinato dal pieno recupero della BU Mercato, dalla generazione idroelettrica e dalla piena contribuzione delle società integrate (SEI Toscana e Acquaenna), nonostante uno scenario inflattivo consistente e un’elevata volatilità dello scenario energetico.

L’utile netto di gruppo attribuibile agli azionisti pari a 255 milioni (in crescita del 12,8% rispetto a 226 milioni nel 2022).

L’Indebitamento finanziario netto risulta pari a 3,9 miliardi (+18% rispetto a 3,3 miliardi nel 2022). L’incremento del debito, per effetto degli investimenti del periodo, è avvenuto in maniera proporzionale alla crescita dell’Ebitda, confermando il rapporto debito netto/Ebitda a 3,3x.

Il CdA ha deliberato di proporre all’assemblea degli azionisti, che si terrà il 27 giugno 2024, il pagamento di un dividendo pari a 11,88 centesimi per azione, in crescita del 8% rispetto allo scorso anno. Data stacco della cedola il 22 luglio 2024, record date il 23 luglio 2024 e data di pagamento il 24 luglio 2024.