Emma Villas ha chiuso il 2023 con un fatturato pari a 32,5 milioni, in crescita del 15% rispetto al 2022, ed un valore della produzione pari a 32,7 milioni (+14% a/a).
L’EBITDA si attesta a 1,9 milioni, in aumento del 47% rispetto all’esercizio precedente, mentre l’EBITDA Margin è salito dal 5% al 6%.
L’EBITDA Adjusted è pari a 3,9 milioni (+33% a/a), con un margine in miglioramento dal 10% al 12%.
L’EBIT è pari a 1,3 milioni, in aumento del 92% rispetto al 2022.
L’utile di esercizio si attesta a 0,94 milioni, rispetto a 0,17 milioni nel 2022.
Dal lato patrimoniale, la posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2023 è cash positive per 3,2 milioni, in miglioramento rispetto alla liquidità netta di 1,8 milioni di fine 2022.
Riguardo l’evoluzione prevedibile della gestione, la società ritiene che “anche per l’anno in corso non ci saranno impatti da fattori esogeni (come dimostrano anche le prenotazioni del primo trimestre 2024) e, pertanto, ci sono i presupposti per continuare il processo di crescita”.
“Nel corso del secondo semestre 2023 sono state avviate interlocuzioni con operatori del settore e sono al vaglio alcune nuove operazioni di M&A, in coerenza con le prospettive aziendali volte anche alla crescita per linee esterne. Nell’ultimo quarter del 2023, sempre in coerenza con i piani aziendali, sono stati avviati importanti progetti per la digitalizzazione dei processi interni (Direzione Portfolio Operations, attraverso la digitalizzazione dei sistemi gestionali nel Property Management e nel Quality) e per la connettività necessaria per lo sviluppo dei ricavi attraverso ulteriori canali di vendita (business to business). Progetti, questi ultimi, avviati nel 2023 – e tuttora in fase di implementazione – che vedranno la piena applicazione nel 2025”.
###
Resta sempre aggiornato sul tuo titolo preferito, apri l'Insight dedicato a Emma Villas