Il Gruppo Nocivelli chiude il primo semestre 2023-2024 (periodo luglio 2023 – dicembre 2023) con un Valore della produzione di 42,6 milioni in crescita del 4,5% rispetto ai 40,8 milioni registrati al 31 dicembre 2022.
I Ricavi delle vendite, pari a 39,6 milioni, registrano una leggera flessione del 5% rispetto a 41,8 milioni al 31 dicembre 2022, a causa del ritardo accumulato da alcune Amministrazioni nell’approvare la progettazione propedeutica all’esecuzione delle opere oggetto di importanti commesse. Ciò ha causato una traslazione temporale delle lavorazioni nel 2024. Gli Altri ricavi e proventi ammontano a 0,61 milioni, con un notevole incremento (+326%) rispetto al 31 dicembre 2022. Tale variazione è da imputare a interessi finanziari sui depositi.
L’EBITDA sale del 2% a 9,3 milioni, con un EBITDA Margin sul valore della produzione pari al 21,9% (22,5% al 31 dicembre 2022).
L’EBIT migliora dell’1% a 8,2 milioni, con un EBIT Margin pari a 19,2%.
L’Utile netto, pari a 6,4 milioni, registra un incremento del 8,8% rispetto al 31 dicembre 2022 (5,9 milioni), riconducibile interamente all’attività ordinaria del Gruppo.
La Posizione Finanziaria Netta (cash positive) al 31 dicembre 2023 cifra in 49,9 milioni, in miglioramento rispetto a 45,2 milioni al 31 dicembre 2022 e a 40,1 milioni al 30 giugno 2023. Questo risultato conferma, ancora una volta, la solidità del business model della Società.
Al 31 dicembre 2023, il Portafoglio ordini del Gruppo sino al 30 giugno 2031 risulta pari a 800 milioni circa, non comprensivo del fatturato consolidato al 31 dicembre 2023. Tale portafoglio ordini risulta composto esclusivamente da commesse già contrattualizzate.
Per quanto attiene alla prevedibile evoluzione della gestione, Nocivelli ritiene più che soddisfacente l’attività svolta e prevede una ottima redditività anche per la prosecuzione dell’esercizio in corso e per i prossimi esercizi. L’andamento delle attività industriali, commerciali e dei servizi realizzati dal Gruppo procede regolarmente come da previsioni. I servizi contrattualizzati continuano a essere svolti normalmente e con redditività.
La società guidata dall’AD Nicola Turra continua a partecipare alle principali procedure di gara, con un’attenzione particolare alle convenzioni con le PA per la riqualificazione delle strutture sanitarie e ospedaliere, che necessitano di interventi di ammodernamento, di efficientamento e di adeguamento ad alcune normative, come quelle antisismiche e di prevenzione degli incendi. La Capogruppo sta inoltre portando avanti l’esecuzione di alcuni contratti, aggiudicati a seguito della partecipazione a gare d’appalto antecedenti all’emergenza Covid-19, successivamente rinegoziati a seguito dei significativi e imprevisti incrementi nei prezzi di acquisto delle materie prime utilizzate dalle imprese della filiera dell’edilizia.
Nocivelli, dopo aver ottenuto la qualificazione di “Fornitore” di Terna per un plafond di 25 milioni, ha partecipato ad alcune gare indette dalla società e che aprono prospettive estremamente interessanti per il futuro.
La società presieduta da Bruno Nocivelli ha inoltre intrapreso un processo volto all’acquisizione della qualifica di “Fornitore” per altre alcune importanti società partecipate dallo Stato che si occupano di interventi di riqualificazione energetica.
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