Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore energetico:
Chiusura di settimana all’insegna delle vendite per gli indici azionari dell’eurozona: il FTSE Mib segna un -1,5%, il Dax 30 un -1,4% e il Cac 40 un -1,4%. Analogamente, a Londra, il FTSE 100 scambia a -0,9% mentre a Wall Street l’S&P 500 registra un +0,3%, il Dow Jones un +0,2%, e il Nasdaq un +0,3%.
Nella seduta odierna il Brent (+0,3%) si conferma sopra quota 90 dollari a 90,9 dollari e il Wti (+0,1%) sale a 86,7 dollari.
Tra le altre commodities energetiche, il gas naturale registra un +1,0% e il gasolio un +1,2%.
Wells Fargo ha confermato la raccomandazione Overweight su Chevron e ne ha alzato il tp da $185 a $198.
Nel comparto Exploration & Production, Equinor segna un +0,4%, Chesapeake Energy un -0,8%, Conoco Phillips un -0,2%, Devon Energy un -0,1%, EQT un -1,3%, Imperial Oil un +2,0%, Marathon Oil un -0,2%, Occidental Petroleum un +0,4% e Permian Resources un +0,2%, mentre nel Midstream Enbridge scambia sulla parità e nella Raffinazione Marathon Petroleum registra un +1,0%.
Nei servizi petroliferi, Baker Hughes segna un -0,1%, Halliburton un +0,3%, Liberty Energy un +0,3%, Schlumberger un -0,1% e Transocean un -0,9%.
Schlumberger ha raggiunto un accordo per l’acquisizione di ChampionX (player globale nei programmi e servizi chimici, nella tecnologia di perforazione, nelle soluzioni di sollevamento artificiale e nelle tecnologie di automazione) in un’operazione che sarà interamente finanziata con capitale proprio. Secondo le stime di Schlumberger, la transazione, che dovrebbe concludersi entro la fine dell’anno, genererà circa 400 milioni di dollari in sinergie annuali in tre anni attraverso un’ulteriore crescita e una riduzione dei costi.
Nel settore delle rinnovabili, First Solar registra un -1,0% e Vestas Wind Systems un -0,9%.
Vestas ha ricevuto un ordine da 554 MW per l’alimentazione di un progetto eolico non ancora annunciato negli Stati Uniti. L’ordine consiste in 123 turbine V163-4.5 MW, la più recente turbina eolica ad alto fattore di capacità di Vestas. L’ordine comprende la fornitura, la consegna e la messa in servizio delle turbine, oltre a un contratto di servizio pluriennale Active Output Management 5000 (AOM 5000), progettato per garantire prestazioni ottimizzate dell’asset. La consegna della turbina inizierà nel terzo trimestre del 2026, mentre la messa in servizio è prevista per il primo trimestre del 2027.
Tra le altre Utilities, National Grid scambia a -2,2%, United Utilities a -1,5%, Veolia a -2,3%, Duke Eenrgy a -0,7%, PG&E a -0,8% e Sempra Energy a -1,0%.