Intesa Sanpaolo ha siglato un accordo di fornitura di energia elettrica da fonti rinnovabili con A2A – tramite A2A Energia, società commerciale del Gruppo.
L’accordo prevede l’approvvigionamento di energia per circa il 10% del fabbisogno
annuale del Gruppo in Italia (pari a circa 30Gwh) per 10 anni, grazie a 2 impianti
fotovoltaici di nuova realizzazione ubicati in Sicilia. Gli impianti, che hanno un profilo
produttivo che garantisce la copertura del fabbisogno indicato, entreranno in funzione
nel corso del 2024.
Alfonso Guido, Chief Cost Management Officer di Intesa Sanpaolo, ha così commentato:
“Intesa Sanpaolo conferma la propria strategia volta a ridurre fortemente le emissioni
proprie. Il Gruppo, grazie a questo accordo, fornisce un contributo fattivo al
processo di transizione del sistema produttivo nazionale verso la decarbonizzazione,
registrando ulteriori vantaggi grazie alla diversificazione delle fonti di approvvigionamento dell’energia e dalla stabilizzazione del prezzo di acquisto per una parte del proprio fabbisogno”.
Intesa Sanpaolo nel biennio 2022/2023 ha ulteriormente consolidato il proprio impegno
ESG – così come previsto dal Piano d’Impresa presentato dal CEO Carlo Messina a
febbraio del 2022 – attraverso:
– 36,8 milioni di interventi per il programma cibo e riparo per i bisognosi;
– 14,8 miliardi di euro di nuovo social lending;
– 85 milioni di euro di investimenti in startup attraverso NEVA SGR;
– 405 progetti di innovazione lanciati dall’Intesa Sanpaolo Innovation Center;
– Dal 2021, circa 45 miliardi di euro per nuovi prestiti a supporto della green economy, della circular economy e della transizione ecologica;
– 4,3 miliardi di euro di nuovi crediti green a persone fisiche;
– Apertura di 13 laboratori ESG;
– 74% degli asset under management di Eurizon investiti in prodotti ESG.