Nel primo semestre 2023 la società ha consolidato la propria attività con ricavi in aumento su base annua del 9,3%. Stabili i margini operativi e in crescita del 35,5% l’utile netto. Il semestre ha visto attuare importanti investimenti che porteranno nuovi clienti e apriranno nuovi mercati. A ciò si aggiungono nuovi prodotti, quali la biostampante Electrospider in grado di replicare tessuti e organi umani. Roberto Rizzo, Presidente, ha commentato: “Abbiamo effettuato alcune operazioni di acquisizione che ci hanno consentito di incrementare il nostro pacchetto clienti e di entrare in un nuovo settore, quello delle energie rinnovabili…Questa trasformazione ha reso SolidWorld un gruppo tecnologico presente in diversi settori e linee di business, accomunati, grazie alla tecnologia 3D, dalla spinta all’innovazione, alla digitalizzazione e all’automazione.”
Modello di Business
SolidWorld Group è leader nello sviluppo e integrazione delle più moderne e complete tecnologie digitali 3D, in ambito software e hardware. La società supporta e accelera il processo di trasformazione delle aziende manifatturiere in “Fabbrica 4.0”.
Tutte le fasi di produzione di un prodotto, fino alla vendita e al suo riciclo, sono integrate grazie a tecnologie che rendono il processo produttivo più veloce, sostenibile ed efficiente. Il gruppo opera attraverso 14 sedi e 3 poli tecnologici, conta oltre 150 dipendenti e più di 10mila imprese clienti.
Le soluzioni proposte alla clientela scaturiscono dalla combinazione delle seguenti attività:
- commercializzazione dei prodotti software, destinati alla manifattura additiva, sia di terzi che proprietari, attuata attraverso la cessione o il noleggio, a titolo oneroso, della licenza d’uso e l’installazione dei software sia in modalità in cloud sia on premise;
- commercializzazione degli aggiornamenti dei prodotti software, di volta in volta rilasciati dal produttore, nonché erogazione di una serie di servizi accessori di assistenza e manutenzione;
- vendita dei prodotti hardware (quali stampanti, scanner 3D, personal computer e workstation) delle migliori marche a livello mondiale, unitamente ai ricambi e/o ai materiali di consumo quali la vendita di bobine per lo stampaggio con l’impiego di materiale plastico o metallico nonché l’erogazione di una serie di servizi accessori di assistenza e manutenzione;
- vendita di servizi accessori, tra i quali quelli di consulenza e formazione professionale che viene fornita da personale con elevate competenze per supportare il cliente lungo tutto il percorso volto alla digitalizzazione dei processi produttivi;
- prestazione di servizi di produzione additiva, con l’utilizzo delle tecnologie 3D, per la realizzazione di prototipi, funzionali alla successiva produzione massiva da parte del cliente, e per la produzione di oggetti in piccole serie.
Nel 2023 il gruppo ha avviato la produzione in serie di Electrospider, biostampante 3D in grado di replicare tessuti e organi umani. Inoltre, ha perfezionato l’acquisizione di Valore BF 3d, grazie alla quale SolidWorld ha acquisito un nuovo pacchetto clienti, ed è stata completata l’operazione di conferimento di un ramo d’azienda tecnologico da parte della società Formula E, società del gruppo Vismunda leader mondiale di automazione per equipment dedicato al settore delle energie rinnovabili.
Ultimi Avvenimenti
Ad aprile SolidFactory, controllata di SolidWorld Group, ha siglato un nuovo contratto con un player Nord Americano per la fornitura completa di una linea innovativa per la produzione di pannelli solari advanced tecnology.
La commessa, che supera 1 milione, verrà consegnata e fatturata entro novembre 2024 e prevede la fornitura di una linea produttiva (dalla parte meccanica fino al software digitale di gestione e all’automazione) per la “mass production” di pannelli fotovoltaici ad alta efficienza. Grazie a questa intesa, il backlog di SolidFactory si attesta a fine marzo a 4,9 milioni.
I ricavi preliminari consolidati dell’esercizio 2023 ammontano a 62 milioni, in crescita del 7,5% rispetto al 2022, e il valore della produzione risulta di poco inferiore a 66 milioni (+8,4% a/a). La divisione industriale ha rappresentato il 95,5% dei ricavi, il solare il 3,2% e il biomedicale l’1,1%, mentre le altre attività hanno inciso per lo 0,2%. Per quanto riguarda la business unit industriale, la vendita e manutenzione dei software rappresentano il 66,3% dei ricavi, mentre il segmento hardware rappresenta il 31,3% e l’attività manifattura additiva ha invece rappresentato il 2,4% dei ricavi della business unit.
A fine febbraio la società ha siglato un importante contratto di fornitura con uno storico produttore italiano di componenti per macchinari agricoli. La commessa, del valore complessivo di 850 mila euro, rappresenta il più grande ordine di software 3D della storia di SolidWorld Group nel settore industriale. La consegna è prevista entro la prima metà del 2024.
A gennaio la controllata SolidFctory ha stipulato un contratto di fornitura con un player internazionale per l’engineering e la fornitura completa di una linea innovativa ad alta tecnologia nel settore del solare e delle rinnovabili. La commessa milionaria sarà interamente fatturata nel corso del 2024 e prevede la fornitura di una linea produttiva (dalla parte meccanica fino al software digitale di gestione e all’automazione) per la “mass production” di pannelli fotovoltaici ad alta efficienza.
Sempre a gennaio la divisione Biotech di SolidWorld ha ricevuto, da un istituto ospedaliero svizzero, un nuovo ordine completo della piattaforma brevettata Electrospider.
In agosto la società ha comunicato il perfezionamento dell’acquisizione dell’intero capitale sociale di Valore BF 3d, società di nuova costituzione nella quale è stato conferito da parte del venditore B.F. Forniture Ufficio, ramo d’azienda tecnologico attivo nella commercializzazione del software CAD 3D SolidWorks, software sviluppato da Dassault Systèmes SE del quale anche SolidWorld è rivenditore autorizzato in Italia. L’operazione è strategica in quanto permette a SolidWorld di acquisire circa ulteriori 1.000 clienti.
A fine luglio la controllata SolidFactory ha perfezionato il conferimento di un ramo d’azienda tecnologico da parte di Formula E, società del gruppo Vismunda, leader mondiale di automazione per equipment dedicato al settore delle energie rinnovabili. SolidFactory ora potrà fornire ai propri clienti macchine industriali per la costruzione di pannelli fotovoltaici.
Conto Economico
Il primo semestre 2023 chiude con ricavi pari a 33,1 milioni, in crescita del 9,3% rispetto al pari periodo del 2022. La linea di business vendita software risulta la principale attività del gruppo, con ricavi pari al 66,3% del totale (65,3% al 30 giugno 2022). All’interno di questa categoria, i ricavi per manutenzione, comprensivi di Subscription Initial e Subscription Renewal, rappresentano circa 40% del totale. La linea di Business Vendita Hardware ha concorso alla formazione del 31% dei ricavi totali, in linea con il primo semestre 2022 (31,5%). Da ultimo, i ricavi dell’Additive Manufacturing hanno inciso per il 2,5% (3% al 30 giugno 2022).
Il Valore della produzione ammonta a 35,2 milioni, in crescita dell’11,1% su base annua.
L’Ebitda cifra 2,8 milioni (+11,6% a/a) e il relativo margine risulta in linea con il primo semestre 2022 collocandosi 7,8%.
Dopo ammortamenti e accantonamenti in crescita del 21,6% a 1,6 milioni, l’Ebit si fissa a 1,2 milioni, in aumento dello 0,7% e l’Ebit margin subisce una lieve diminuzione attestandosi al 3,4% verso il 3,7% del primo semestre 2022
Oneri finanziari per 309 mila euro (+15,7% a/a) e imposte in diminuzione da 596 mila euro a 450 mila euro portano l’utile netto a 428 mila euro, in progresso del 35,5% rispetto a fine giugno 2022.
Stato Patrimoniale
Il patrimonio netto aumenta da 8,7 milioni di fine dicembre 2022 a 9,2 milioni, essenzialmente grazie all’utile del periodo.
L’indebitamento finanziario netto aumenta di circa 500 mila euro attestandosi a 12,8 milioni. La cassa generata nel periodo dalla gestione operativa è stata pari 3,1 milioni e gli investimenti in immobilizzazioni materiali hanno assorbito 2,9 milioni.
Ratio
La capacità di rimborso del debito segna un miglioramento con un rapporto PFN/Ebitda pari a 2,3x (3,0x a fine dicembre 2022), mentre l’indicatore di patrimonializzazione è stabile a 1,4x.
Il ritorno per gli azionisti migliora passando da 1,3% di fine dicembre 2022 a 9,3%.
Outlook
Il management conferma le direttive strategiche di crescita annunciate in fase di IPO. Tutti i settori in cui si articola l’attività della società mostrano alti potenziali di crescita e ottima redditività. Buone sono anche le possibilità di espandere il giro d’affari all’estero.
Il processo di integrazione fra le società del gruppo è in atto e porterà ad un efficientamento dei processi e ad una semplificazione dell’organizzazione interna.
I vertici ritengono quindi che vendite e marginalità potranno crescere nel breve periodo, supportate da investimenti per lo sviluppo di software, hardware e servizi di assistenza e formazione nei settori di riferimento.
Le stime degli analisti
Integrae Sim, nella nota del 29 febbraio redatta dopo l’ottenimento da parte della società di un importante commessa da 850 mila euro, valuta positivamente le scelte strategiche del management e conferma le proprie stime, in attesa di valutare i risultati del bilancio 2023.
Per il 2023 gli analisti si aspettano che il valore della produzione salga a 65,5 milioni verso i 60,7 milioni a fine dicembre 2022 e che l’Ebitda si attesti a 5,2 milioni, segnando un miglioramento della marginalità al 7,9% vs 6,6% al 31 dicembre 2022.
Per gli anni successivi è previsto un graduale incremento del valore della produzione che alla fine del 2025 dovrebbe ammontare a 84 milioni. Anche Ebitda e relativo margine sono attesi in crescita fino a cifrare rispettivamente 8,4 milioni e 10% nel 2025.
La cassa generata nel periodo sosterrà investimenti per complessivi 12,8 milioni e permetterà una riduzione dell’indebitamento finanziario che, per fine 2025, è stimato diminuire a 7,82 milioni.
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