Utility (+0,8%) – Tra le Blue Chips il mercato preferisce Enel (+0,9%)

 

Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un +0,8% rispetto al +0,7% del corrispondente europeo e al -0,1% del Ftse Mib.

Le borse europee hanno chiuso miste, con Wall Street positiva dopo le prime ore di contrattazioni. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 137 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,70%.

Tra le Large Cap del comparto Enel (+0,9%) e ERG (+0,8%) sono state le migliori mentre Snam (-0,1%) si è posizionata in fondo al paniere di riferimento.

Snam ha esercitato il proprio diritto di prelazione di incrementare dall’attuale 7,3% al 30% la propria partecipazione in Terminale GNL Adriatico, la società cui fa capo Adriatic LNG, il terminale di rigassificazione operativo nelle acque italiane antistanti Porto Viro (Rovigo).

Tra le Mid Cap, Alerion Clean Power ha terminato le contrattazioni a +3,1%, Acea a +0,8%, Ascopiave a +0,4%, Iren a -0,1% e Industrie De Nora a -2,8%.

Alerion Clean Power ha sottoscritto con Sunnerg Renewable Service, società del gruppo Sunnerg, un contratto EPC per la costruzione di un impianto fotovoltaico a Racari in Romania.

Infine, tra le Small, i best performer sono stati AlgoWatt (+3,2%) e Edison Rsp (+1,3%) mentre Plc (-2,2%) è risultata la peggiore.