Avvio misto a Wall Street, con lo sguardo già rivolto ai dati sull’inflazione di mercoledì.
Dopo pochi minuti di scambi, il Dow Jones guadagna lo 0,1%, lo S&P 500 cede lo 0,1%, il Nasdaq lo 0,2%.
L’attenzione degli investitori è già rivolta ai dati sui prezzi al consumo Usa, in agenda mercoledì: la lettura di marzo dovrebbe evidenziare una nuova accelerazione dell’inflazione su base annua, dal +3,2% al +3,4%.
I dati CPI potrebbero, anche alla luce degli ultimi dati sul lavoro, rinforzare le aspettative dei mercati sui tagli ai tassi della Fed: al momento, infatti, gli operatori scontano due tagli quest’anno, rispetto ai tre previsti nell’ultimo dot-plot della banca centrale.
Ulteriori indicazioni potrebbero emergere dai verbali dell’ultimo meeting FOMC, che saranno pubblicati mercoledì in serata.
Dal lato corporate, lo sguardo è già rivolto ai conti del primo trimestre 2024: riflettori puntati venerdì sulle grandi banche, tra cui JPMorgan, Citigroup e Wells Fargo.
Sul Forex, l’euro/dollaro sale a 1,085, il dollaro/yen a 151,8. Tra le materie prime, in leggero calo le quotazioni del greggio, con il Brent (-0,4%) a 90,8 dollari e il Wti (-0,2%) a 86,8 dollari.
Nel comparto obbligazionario, infine, i rendimenti sui Treasury a 2 e 10 anni salgono rispettivamente al 4,77% e al 4,43%.