Stellantis ha dato il via alla produzione dei cambi elettrificati a doppia frizione (eDCT) nel polo industriale di Mirafiori, a Torino, nell’ambito della joint venture eTransmissions Assembly, con una produzione a regime di 600.000 unità all’anno.
L’obiettivo – spiega la società in una nota – “è contribuire ad alimentare la futura generazione di vetture ibride Stellantis.”
La produzione di eDCT rappresenta un nuovo passo nel processo di investimenti per 240 milioni nello stabilimento torinese e nell’industria automobilistica italiana, finalizzato alla creazione del Mirafiori Automotive Park 2030.
Stellantis ha inoltre annunciato un ulteriore investimento di 100 milioni di euro per incrementare il potenziale della Fiat 500e, con una piattaforma ridisegnata che integrerà la tecnologia delle batterie di nuova generazione per rendere il modello più accessibile, con un aumento della produzione a Mirafiori sostenuta dagli incentivi pensati per stimolare il mercato dei veicoli elettrici.
Mirafiori è anche parte integrante del programma di trasformazione grEEn-campus di Stellantis, che contribuirà a ridurre le emissioni di 36.000 tonnellate di CO2 equivalente.
La trasformazione di Mirafiori – spiega Stellantis – supporterà l’obiettivo della casa automobilistica di azzerare le emissioni nette di CO2 entro il 2038, secondo l’ambizioso piano strategico Dare Forward 2030.
Nei prossimi 10 anni Stellantis intende investire oltre 50 miliardi a livello globale nel campo dell’elettrificazione, con l’obiettivo di conseguire i traguardi fissati nel piano Dare Forward 2030. Questi prevedono di raggiungere entro il 2030 il 100% del mix di vendite con veicoli elettrici a batteria (BEV) per il trasporto passeggeri in Europa e il 50% con autovetture e veicoli commerciali leggeri BEV negli Stati Uniti.