Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore auto:
Giornata perlopiù negativa per i principali indici azionari dell’eurozona: il FTSE Mib segna un -0,5%, il Dax 30 un -0,2% e il Cac 40 un +0,3%. A Londra il FTSE 100 scambia a -0,2% mentre a Wall Street l’S&P 500 registra un +0,1%, il Dow Jones un -0,1%, e il Nasdaq un +0,4%.
Il CEO di Volkswagen ha dichiarato che al momento la casa automobilistica non è in grado di mantenere la testa della classifica nello spazio EV cinese. Il manager ha anche aggiunto che qualsiasi cosa al di sopra del 10% è “molto rispettabile” data l’intensa concorrenza.
Tesla ha deciso di ridurre i prezzi del suo veicolo più venduto, il suv Model Y, per smaltire l’inventario.
Tra gli altri costruttori, Aston Martin Lagonda segna un -0,8%, Harley-Davidson un -1,0%, Honda Motor un +0,1%, Polaris un -0,1%, Toyota un +0,5% e Volvo Car un +3,9%.
Toyota si assumerà la responsabilità delle auto compatte della controllata Daihatsu dallo sviluppo alla certificazione mentre quest’ultima sarà incaricata dello sviluppo effettivo
In Asia BAIC Motor ha chiuso a +1,3%, BYD a +0,1%, Geely a -0,3%, Great Wall Motor a +0,9%, Hyundai Motor a +5,7%, Mahindra a -0,7%, Mazda a +0,9%, Tata Motor a +0,5% e Yamaha Motor a -4,9%.
Nella mobilità elettrica, Fisker Inc. scambia a +4,1%, Li Auto a -1,1%, Lucid Group a -0,7%, Nio a -0,8%, Polestar un -0,1% e Rivian Automotive a -2,4%.
Infine, tra gli altri titoli della componentistica, Advance Auto Parts segna un -1,9%, Autoliv un +0,1%, BorgWarner un -0,4%, Genuine Parts un -0,4%, Mobileye Global un -1,4%, Nikola Corporation un -11,8% e TomTom un +0,9%.
