Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore auto:
Rimbalzano i principali indici azionari dell’eurozona dopo i recenti cali: il FTSE Mib segna un +0,7%, il Dax 30 un +0,4% e il Cac 40 un +0,3%. A Londra il FTSE 100 scambia a +1,3% mentre a Wall Street l’S&P 500 registra un -0,6%, il Dow Jones un -0,5%, e il Nasdaq un -0,8%.
BMW ha venduto circa 595.000 auto nel primo trimestre, l’1,1% in più rispetto a un anno fa. La crescita è stata trainata dai veicoli completamente elettrici e dalle auto di lusso e ad alta motorizzazione. Il numero di auto a batteria (BEV) vendute è infatti aumentato di quasi il 28%, raggiungendo quota 82.700, mentre le vendite di auto del segmento di prezzo superiore sono aumentate di quasi il 22%.
Morgan Stanley ha confermato la raccomandazione Overweight Tesla ma ne ha tagliato il tp da $320 a $310.
Tra gli altri costruttori, Aston Martin Lagonda segna un +2,1%, Harley-Davidson un -1,8%, Honda Motor un +0,2%, Polaris un +0,4%, Toyota un +0,9% e Volvo Car un +1,7%.
La controllata di Toyota Daihatsu punta a diventare una società di mobilità incentrata sui veicoli mini.
In Asia BAIC Motor ha chiuso a -3,4%, BYD a -0,7%, Geely a -3,4%, Great Wall Motor a -2,1%, Hyundai Motor a -1,2%, Mahindra a -0,3%, Mazda a -1,0%, Tata Motor a +0,5% e Yamaha Motor a -1,1%.
Nella mobilità elettrica, Fisker Inc. scambia a -5,3%, Li Auto a -2,4%, Lucid Group a -5,7%, Nio a -2,8%, Polestar un -0,6% e Rivian Automotive a -6,8%.
Infine, tra gli altri titoli della componentistica, Advance Auto Parts segna un -4,3%, Autoliv un -0,1%, BorgWarner un -0,9%, Genuine Parts un -1,5%, Mobileye Global un +1,6%, Nikola Corporation un -26,7% e TomTom un +0,3%.