Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore media:
Rimbalzano i principali indici azionari dell’eurozona dopo i recenti cali: il FTSE Mib segna un +0,7%, il Dax 30 un +0,4% e il Cac 40 un +0,3%. A Londra il FTSE 100 scambia a +1,3% mentre a Wall Street l’S&P 500 registra un -0,6%, il Dow Jones un -0,5%, e il Nasdaq un -0,8%.
Meta, società madre dei social network Facebook e Instagram ha chiesto a un giudice federale di porre fine al procedimento avviato dall’autorità americana garante della concorrenza contro il Gruppo che potrebbe costringere quest’ultimo a vendere Instagram e WhatsApp. Le azioni legali, avviate nel dicembre 2020 dalla Federal Trade Commission (FTC), riguardano l’acquisizione da parte di Meta di questo social network e della messaggistica istantanea. Secondo l’autorità, questi acquisti miravano a porre fine alla concorrenza nel mercato dei social media. Nella sua richiesta presentata al giudice per evitare un processo, Meta assicura che queste due acquisizioni sono state “positive per i consumatori e le imprese” e sottolinea che erano state convalidate dalla FTC al momento della loro realizzazione.
Il social Pinterest scambia a +1,6%, la piattaforma Booking.com a +1,4%, IAC a -0,9%, Match a +1,0% e Trivago a -2,2%.
Nell’Entertainment, Charter Communications segna un +1,4%, Endeavor una sostanziale parità, Fox Corp. un -0,4%, Liberty Media un +2,7%, Paramount Global un +1,1%, Nextstar Media Group un +0,1% e Warner Bros. Discovery un +2,6%.
Canal+, di proprietà del gruppo Vivendi, ha fatto un’offerta ferma di 125 rand per azione per acquistare tutte le azioni ancora in circolazione dell’emittente sudafricana MultiChoice. La proposta valuta il il gruppo 55 miliardi di rand (2,9 miliardi di dollari). MultiChoice aveva respinto un primo approccio di Canal + per la somma di 105 rand per azione. L’offerta sarà esaminata da un consiglio di amministrazione indipendente di recente formazione di MultiChoice.
Nel business musicale, Tencent Music Entertainment scambia a +0,4%, Universal Music Group a +0,6%, Warner Music Group a -1,3%, Spotify Technology a +1,2% e Sirius XM sulla parità.
Nel settore dell’Informazione e del Publishing, News Corp segna un +0,4%, Pearson un +0,3%, The New York Times un +0,3% e Thomson Reuters un +0,9%.
Shore Capital ha confermato la raccomandazione Buy su Pearson.
Infine, in ambito pubblicitario, Omnicom scambia a +0,9%, Trade Desk a +1,5% e JCDecaux a +1,3%.