Wall Street cerca la via del rialzo principalmente grazie al tema della tecnologia con il Nasdaq che guadagna l’1,7%, trainato ancora una volta dal settore dei semi conduttori: Nvidia (+4%), AMD (+2%), Broadcom (+4,5%). Brillante seduta anche di Apple (+4,3%) che esce da una lunga fase di torpore.
In verde anche lo S&P500 ed il Russell 2000, entrambi dello 0,7%, mentre il Dow Jones termina invariato.
Indice VIX invece in calo del sei per cento a quota 14,9 punti.
Sul mercato obbligazionario persiste la fase di risalita dei rendimenti.
Il Tbond guadagna altri due punti base chiudendo al 4,57%.
Tra le materie prime mette il petrolio scivola di un punto percentuale chiudendo poco al di sopra di quota 85 dollari al barile. In denaro anche il rame (+1%).
Tra i metalli preziosi oro ed argento partono in ribasso, ma sprintano nel finale guadagnando entrambi un punto e mezzo percentuale. Il metallo giallo sigla il nuovo massimo storico a 2.390 dollari l’oncia, mentre l’argento avanza oltre quota $28,5.
Sul mercato valutario il dollaro consolida il forte guadagno della seduta precedente e sale ulteriormente nei confronti della moneta unica fino a 1,071, mentre si inerpica oltre quota 153 rispetto allo yen giapponese.