Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore difesa/aerospazio:
Riprendono quota i principali indici azionari dell’eurozona dopo i cali della scorsa settimana: il FTSE Mib segna un +1,4%, il Dax 30 un +1,5% e il Cac 40 un +1,2%. A Londra il FTSE 100 scambia sulla parità mentre a Wall Street l’S&P 500 registra un +0,7%, il Dow Jones un +1,0%, e il Nasdaq un +0,4%.
Airbus punta ad un aumento di circa il 50% della produzione dell’A320neo fino a 75 aerei al mese entro il 2026. A tal fine l’azienda sta costruendo due nuove linee di assemblaggio.
Leonardo e Rete Ferroviaria Italiana hanno sottoscritto un accordo di collaborazione per realizzare un progetto condiviso nell’ambito della Military Mobility, un’iniziativa Ue finalizzata ad aumentare le capacità infrastrutturali e digitali esistenti, per assicurare la movimentazione di risorse militari, all’interno e all’esterno dell’Europa, anche con breve preavviso e su larga scala, garantendo capacità di trasporto sicure, sostenibili e resilienti.
Tra le altre Big del settore aeronautico / difesa, General Dynamics segna un +0,9%, GE Aerospace (GE) un +1,6%, Lockheed Martin un +1,2%, Spirit Aerosystem un -0,3%, MTU Aero Engines un +1,2%, Rheinmetall un +3,3%, Saab un +3,4%, Bombardier un +1,3% e Dassault Aviation un +3,4%.
Rheinmetall ha ricevuto un ordine multimilionario per tre veicoli autonomi Mission Master SP dal Ministero della Difesa giapponese. I veicoli terrestri senza equipaggio dovrebbero essere consegnati per i test all’inizio del 2025. Rheinmetall ha dichiarato che il contratto include anche la fornitura di parti di ricambio, nonché un programma di supporto e formazione a lungo termine. L’azienda collaborerà con il conglomerato giapponese Marubeni Aerospace per la consegna.
Nell’aviazione elettrica Archer Aviation registra un +0,4%.
Infine, nel business aerospaziale, Hexcel Corp scambia a +0,6%, Howmet Aerospace a +1,7%, L3Harris Technologies a +0,9%, Rocket Lab a -0,4% e Virgin Galactic a -2,6%.
