Ieri il Ftse Italia Growth ha registrato un -0,1% come l’Euronext Growth All Share e rispetto al -0,7% del London Ftse Aim All Share.
Le borse europee hanno chiuso prevalentemente in denaro, con Wall Street positiva dopo le prime ore di contrattazioni. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito a 140 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,82%.
Il volume dei titoli scambiati si è attestato a 38,4 milioni di pezzi, superiore alla media delle 30 sedute precedenti pari a 22,3 milioni.
I titoli migliori sono stati Alfio Bardolla Training Group (+10,2%) e Longino&Cardenal (+7,2%) mentre Illa (-16,7%) ha chiuso la seduta in fondo al listino.
Di seguito alcune delle principali notizie sulle società EGM dell’ultima seduta.
4AIM SICAF (-4,1%) ha ricevuto informativa da parte di Fondazione ENPAIA di aver ridotto la sua partecipazione nel capitale sociale della società, in relazione alle azioni ordinarie relative al Comparto 1 MTF detenute, al di sotto della soglia di rilevanza del 15%.
Circle (+4,1%) ha informato che un primario porto del Mediterraneo ha rafforzato la propria scelta dei Port Community Services proposti dal Gruppo mediante la firma di un nuovo contratto.
L’assemblea degli azionisti di Health Italia (-4,9%) ha approvato il bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2023 chiusosi con un risultato netto d’esercizio di 1,3 milioni, e ha preso visione del bilancio consolidato.
Italian Wine Brands (+0,8%) ha confermato la sua presenza alla 56^ edizione di Vinitaly accogliendo nel suo stand di gruppo (Padiglione 3 – C5-DC ) tutti gli operatori di settore italiani e esteri che ogni anno si danno appuntamento proprio a Verona per incontrare l’azienda e degustare i suoi vini.
Mevim ha reso noto che, in esecuzione della delibera dell’assemblea straordinaria degli azionisti dell’11 marzo scorso, si è proceduto al raggruppamento delle 451.959.444 azioni ordinarie esistenti in 4.519.594 nuove azioni ordinarie, con annullamento di 44 azioni per consentire la quadratura complessiva dell’operazione senza modifiche del capitale.
Nell’esercizio 2023 Neosperience (-9,8%) ha registrato ricavi consolidati pari a 21,2 milioni, segnando una crescita dello 0,6% rispetto ai 21 milioni al 31 dicembre 2022 mentre il valore della produzione è aumentato, passando da 25,2 a 26,1 milioni (+3,3%).
Il Cda di Prismi (-0,8%) ha deliberato di avvalersi del maggior termine di 180 giorni dalla chiusura dell’esercizio sociale per l’approvazione da parte dell’Assemblea degli Azionisti del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2023.
Dalla lettura dei KPI consolidati gestionali di Take Off (+1,0%) al 31 marzo 2024, non sottoposti a revisione contabile, emerge che il gruppo ha chiuso il primo trimestre con ricavi caratteristici pari a 6,2 milioni, in calo del 25% rispetto a 8,3 milioni al 31 marzo 2023.
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