Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore energetico:
Scambiano in calo i principali indici azionari dell’eurozona: il FTSE Mib segna un -1,4%, il Dax 30 un -1,1% e il Cac 40 un -1,3%. A Londra il FTSE 100 scambia a -1,7% mentre a Wall Street l’S&P 500 registra un +0,1%, il Dow Jones un +0,6%, e il Nasdaq un -0,1%.
Nella seduta odierna sono in lieve calo le quotazioni del greggio, con il Brent (-0,2%) a 89,9 dollari e il Wti (-0,2%) a 85,2 dollari.
Tra le altre commodities energetiche, il gas naturale registra un +0,4% e il gasolio un -0,2%.
Nel comparto Exploration & Production, Equinor segna una variazione nulla, Chesapeake Energy un -0,9%, Conoco Phillips una variazione nulla, Devon Energy un -0,9%, EQT un -1,7%, Imperial Oil un -4,5%, Marathon Oil un -0,6%, Occidental Petroleum un -1,6% e Permian Resources un -0,9%, mentre nel Midstream Enbridge scambia un -0,5% e nella Raffinazione Marathon Petroleum registra un -0,7%.
Occidental Petroleum riprenderà la produzione nel Golfo orientale del Messico (GOM) nei prossimi giorni, dopo che alcune operazioni sono state chiuse per circa cinque mesi. A novembre, infatti, l’azienda aveva interrotto alcune attività a seguito di una fuoriuscita di petrolio.
Nei servizi petroliferi, Baker Hughes segna un -0,7%, Halliburton un -1,0%, Liberty Energy un -2,4%, Schlumberger un -0,6% e Transocean un -2,6%.
Nel settore delle rinnovabili, First Solar registra un -1,6% e Vestas Wind Systems un -0,6%.
Tra le altre Utilities, National Grid scambia a -1,4%, United Utilities sulla parità, Veolia a -1,6%, Duke Eenrgy a -0,9%, PG&E a -1,0% e Sempra Energy a -1,5%.
Deutsche Bank ha confermato il giudizio Neutral su United Utilities.