Ieri il settore del commercio ha riportato un +0,9% rispetto al -1,8% del corrispondente europeo e al -1,7% del Ftse Mib.
Gli eurolistini hanno chiuso in ribasso, mentre Wall Street procedeva mista. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito in area 144 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,91%.
Tra le Large Cap Campari ha terminato le contrattazioni a +0,1%, mentre, tra le Mid, Marr ha segnato un -1,6%.
MARR ha avviato le attività operative della nuova unità distributiva MARR Lombardia a Bottanuco (Bergamo).
Infine, tra le Small, le performance migliori sono state di BF Holding (+0,6%) e di Centrale del Latte d’Italia (flat) mentre la peggiore è stata di E.P.H. (-15,4%).
B.F. ha chiuso il 2023 con un valore della produzione pari a 1.387 milioni, in crescita del 24% rispetto al 2022.
E.P.H. ha comunicato, riguardo al prestito obbligazionario convertibile cum warrant (POC), di cui all’accordo di investimento con Negma Group Investment del 16 marzo 2023 come successivamente modificato, e ceduto, il 15 gennaio scorso, a Global Growth Holding Limited (GGHL), di aver ricevuto da quets’ultima una richiesta di conversione di 1 obbligazione, per un controvalore complessivo di 10.000 euro a valere sulla prime due tranche.