Prevista apertura in frazionale rialzo per le principali borse europee in un clima in cui prevalgono le incertezze sulle decisioni della Federal Reserve.
Chiusura debole ieri a Wall Street con il Dow Jones che ha terminato a -0,1%, lo S&P500 a -0,6% e il Nasdaq a -1,1%.
Sui mercati asiatici, Tokyo ha terminato a +0,6%, in denaro come Hong Kong (+0,8%), più cauta Shanghai che viaggia a +0,1%.
Tra gli operatori prevale un sentimento di incertezza in merito alle tempistiche e al numero di tagli ai tassi di interesse da parte della Federal Reserve alla luce dei forti dati economici statunitensi e dell’inflazione persistente.
Nel frattempo, il Beige Book, ovvero il rapporto elaborato dalla Fed ogni sei settimane e che sarà alla base della sua riunione del 30 aprile-primo maggio, ha registrato un’economia Usa in lieve miglioramento con un rialzo dei prezzi modesto e l’attesa di un’inflazione stabile a un passo lento.
Parallelamente, il sentiment asiatico ha beneficiato degli interventi delle autorità per stabilizzare le valute.
In particolare, in un comunicato congiunto, il segretario al Tesoro americano Janet Yellen e ministri delle finanze di Giappone e Corea del Sud hanno rilevato “serie preoccupazioni” per il deprezzamento dello won e dello yen.
La Banca popolare cinese ha ribadito di voler prevenire il rischio di un “overshooting” del tasso di cambio mentre i segnali di ripresa dell’economia del Paese asiatico stanno già svanendo nonostante gli sforzi di Pechino nel fornire sostegno.
Sullo sfondo, continuano a pesare le preoccupazioni di un’escalation della guerra in Medio Oriente.
Sul fronte macro, a marzo, secondo il dato finale della Japan Machine Tool Builders Association (Jmtba), gli ordinativi di macchine utensili in Giappone hanno registrato un calo del 3,8% su base annua, confermando la rilevazione preliminare. Il dato finale di febbraio indicava un -8,0% anno su anno.
Attesi nel pomeriggio dagli Usa la fiducia commerciale di aprile della Fed di Filadelfia, le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione e il Leading index di marzo.