Oil & Gas (+0,6%) – Tra le Blue Chips gli investitori puntano su Eni (+0,9%)

 

Ieri il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale ha riportato un +0,6% rispetto al +0,7% del corrispondente europeo e del Ftse Mib.

Gli eurolistini hanno chiuso perlopiù in rialzo, mentre Wall Street procedeva negativa. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 142 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,87%.

Tra le Large Cap Eni ha terminato le contrattazioni a +0,9%, Tenaris a +0,5% e Saipem a -0,3%.

In relazione all’Assemblea degli azionisti di Saipem convocata per il prossimo 14 maggio 2024, Eni e CDP Equity, come previsto dal patto parasociale in essere fra le due società, presenteranno una lista congiunta con i seguenti candidati: Elisabetta Serafin, Alessandro Puliti, Francesca Mariotti, Mariano Mossa, Francesca Scaglia e Paolo Sias.

Tra le Mid Cap D’Amico ha segnato un +3,4%, Maire Tecnimont un +0,9% e Saras un +0,1%.

L’assemblea degli azionisti di Maire ha approvato il bilancio dell’esercizio 2023, chiuso con un utile netto di 34,88 milioni e ha deliberato di distribuire un dividendo di 0,197 euro, per complessivi 64,72 milioni. La cedola sarà staccata lunedì 22 aprile 2024 e messa in pagamento dal 24 aprile.

D’Amico International Shipping ha reso noto che la propria controllata operativa d’Amico Tankers ha stipulato un contratto di costruzione con Jiangsu New Yangzi Shipbuilding, per l’acquisto di due nuove navi cisterna ‘Long Range’ ad un prezzo contrattuale di 55,4 milioni di dollari ciascuna.

Infine, la Small Gas Plus ha registrato un -0,8%.