Il CdA di Bioera ha riapprovato il progetto di bilancio di esercizio e il bilancio consolidato 2023.
“L’evolversi delle trattative con un soggetto terzo relative alla ipotizzata cessione del credito finanziario vantato dall’emittente nei confronti di Verde Bio S.r.l. – Italian Organic Bakery, operazione considerata probabile alla data del 15 marzo scorso ma ritenuta ad oggi di difficile realizzazione, infatti”, spiega una nota, “ha portato gli amministratori, nel pieno rispetto del principio della prudenza e della trasparenza, a operare un’integrale svalutazione di detto credito al 31 dicembre 2023 con un impatto negativo aggiuntivo sul risultato 2023 della società, rispetto a quello precedentemente comunicato lo scorso 15 marzo, pari a 0,4 milioni”.
“Tale svalutazione non ha invece comportato alcun impatto economico-finanziario sulla situazione economico-patrimoniale del Gruppo alla data del 31 dicembre 2023 in ragione del consolidamento della società Verde Bio nel perimetro del Gruppo stesso”.
Per quanto sopra, pertanto, il bilancio 2023 presenta ora risultati difformi rispetto a quelli comunicati il 15 marzo scorso; si riportano di seguito i nuovi risultati conseguiti dalla società
nell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2023, che, si ribadisce, risentono esclusivamente degli effetti derivanti dalla contabilizzazione della suddetta svalutazione.
Principali dati di esercizio di Bioera S.p.A. al 31 dicembre 2023:
- Ricavi: 0 milioni (0 milioni al 31 dicembre 2022)
- Risultato netto: perdita di 3,3 milioni, di cui per 1,5 milioni riconducibile ad oneri
non ricorrenti (perdita di 5,3 milioni al 31 dicembre 2022 di cui per 4,1 milioni riconducibile a oneri non ricorrenti) - Mezzi propri: negativi per 6,8 milioni (negativi per 5,0 milioni al 31 dicembre 2022)
Rispetto a quanto comunicato lo scorso 15 marzo:
- il valore dei ricavi rimane immutato;
- il risultato netto risulta essere negativo per 3,3 milioni anziché per 2,9 milioni, e tale peggioramento è interamente riconducibile alla richiamata svalutazione;
- i mezzi propri assumono un valore negativo di 6,8 milioni anziché negativo di 6,4 milioni.
Infine, a partire dalla cooptazione di Giuseppe Farchione e di Giorgio Campeggio, rispettivamente presidente ed amministratore delegato della Società, il CdA ha
ritenuto opportuno e necessario condividere le risultanze istruttorie contenute nella comunicazione della CONSOB del 28 novembre 2023 e, pertanto, è stato operato un restatement ai sensi dello IAS 8 dei dati contabili comparativi al 31 dicembre 2022 rispetto ai dati storici del Bilancio Consolidato 2022 presentato all’assemblea degli Azionisti dell’emittente dello scorso 5 luglio.
Il CdA convoca un’assemblea dei soci da tenersi, in prima convocazione, il 30 maggio prossimo e, occorrendo, in seconda convocazione il 31 maggio, avente ad oggetto, tra l’altro, l’approvazione del bilancio di esercizio 2023 e la destinazione del risultato.