Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore tecnologico e delle telecomunicazioni:
Giornata di acquisti sui principali indici azionari dell’eurozona con l’eccezione di Milano su cui pesa lo stacco delle cedole: il FTSE Mib segna un -0,8%, il Dax 30 un +0,7% e il Cac 40 un +0,2%. A Londra il FTSE 100 scambia a +1,6% mentre a Wall Street l’S&P 500 registra un +0,4%, il Dow Jones un +0,2%, e il Nasdaq un +0,7%.
Tra i Semiconduttori, Analog Devices segna un +0,5%, Arm Holding un +7,1%, Applied Materials un +0,2%, Broadcom un +1,4%, Marvell Technology un +0,8%, NXP Semiconductors un +1,7% e TSCM un +0,2%.
Nel segmento Hardware, Arista Networks scambia a +0,1%, Dell Technologies a +2,9%, HP Inc. a +0,1% e Sony a -0,1%.
UBS ha confermato la raccomandazione Buy su Dell Technologies e ne ha alzato il tp da $113 a $141.
In Asia, Foxconn ha chiuso a +2,2%, Lenovo a -1,1% e Samsung Electronics a -1,9%.
Nelle Infrastrutture di Rete Blackberry segna un -3,3%, Hewlett Packard Enterprise un +0,7%, Infosys un +1,6%, Motorola Solutions un +0,1%, Palo Alto networks un +1,3%, Synopsys segna un +0,8%, VeriSign un +0,3% e Zscaler un +0,6%.
Nel comparto Software, Accolade scambia a -2,2%, Dropbox a +1,3%, Salesforce.com a +2,4%, Capgemini a +0,9% e Baidu a +0,5%.
Infine, nelle tlc, Swisscom segna un +0,4%, T-Mobile US un +0,4%, Tele2 un +1,9%, Telenor un +2,0% e Telia un +2,7%.
Ericsson e Swisscom hanno prolungato di tre anni la partnership strategica avviata nel 2015. Secondo i termini dell’accordo, il produttore svedese di apparecchiature per le telecomunicazioni continuerà a fornire hardware e software per la rete dell’operatore svizzero. In un comunicato stampa i due partner spiegano che l’obiettivo è far evolvere le infrastrutture di Swisscom verso una rete intelligente grazie in particolare all’automazione e all’intelligenza artificiale.
Nel primo trimestre Verizon ha riportato utili per azione di 1,15$, 0,03$ oltre le stime degli analisti di 1,12$. Il fatturato è stato pari a 33 miliardi inferiore al consensus di 33,23 miliardi.