Salute (+0,9%) – In un contesto incerto gli investitori puntano sull’indice italiano

 

La scorsa settimana il Ftse Italia Salute ha riportato un +0,9% rispetto al -1,6% del corrispondente europeo e al +0,5% del Ftse Mib.

Gli eurolistini hanno chiudono sottotono la seduta di venerdì, mentre Wall Street procedeva mista. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si è attestato in area 140 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,89%.

Tra le Large Cap Diasorin ha terminato le contrattazioni a +5,2%, Recordati a +0,9% e Amplifon a -0,2%.

Tra le Mid Cap, Philogen ha segnato un +0,6%, Sol un -2,5%, Gvs un -4,7% e  Pharmanutra un -5,8% .

Il CdA di PharmaNutra, facendo seguito a quanto comunicato il 26 febbraio scorso, ha
approvato la fusione per incorporazione nella società stessa delle interamente possedute Junia Pharma e Alesco.

L’assemblea degli azionisti di Pharmanutra ha approvato il bilancio di esercizio e preso atto del bilancio consolidato al 31 dicembre 2023.

Infine, tra le Small, Eukedos ha registrato un +2,4%, Fine Foods & Pharmaceuticals un +0,5% e Garofalo Health Care  un -6,0%.