Utility (+1,0%) – Tra le Blue Chips si distinguono A2A (+2,5%) e Hera (+1,5%)

 

La scorsa settimana il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un +1,0% rispetto al +0,6% del corrispondente europeo e al +0,5% del Ftse Mib.

Gli eurolistini hanno chiudono sottotono la seduta di venerdì, mentre Wall Street procedeva mista. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si è attestato in area 140 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,89%.

Tra le Large Cap del comparto A2A (+2,5%) e Hera (+1,5%) sono state le migliori.

Hera ed Elior, azienda leader in Italia nella ristorazione, hanno rinnovato l’accordo di collaborazione incentrato sui progetti di economia circolare, sostenibilità ambientale e mobilità sostenibile.

Gilberto Pichetto Fratin, Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Orazio Iacono, AD del Gruppo Hera, e Andrea Ramonda, AD di Herambiente, società della multiutility e leader in Italia nel settore ambiente hanno partecipato a un confronto ospitato sabato 13 aprile a Borgolavezzaro (NO) nell’impianto di Aliplast, controllata del Gruppo Hera.

Matteo Tanteri, Director Sustainability & Social impact di Snam ha evidenziato la strategicità delle infrastrutture energetiche e della relativa strategia sostenibile applicata da Snam per la decarbonizzazione dell’intera industria italiana e per generare un impatto positivo verso la natura a tutela della biodiversità.

Terna ha sottoscritto un amendment and restatement agreement volto a incrementare a 2,255 miliardi l’importo della ESG-linked Revolving Credit Facility sottoscritta il 12 maggio 2023 e pari a 1,805 miliardi, stipulata con un pool di istituti finanziari in qualità di “Joint Mandated Lead Arranger”: Intesa Sanpaolo, BNP Paribas, Banco Santander, Cassa Depositi e Prestiti, Unicredit e SMBC.

Tra le Mid Cap, Iren ha terminato le contrattazioni a +1,0%, Alerion Clean Power a -0,2%, Acea a -0,3%, Ascopiave a -0,6% e Industrie De Nora a -8,8%.

L’Assemblea ordinaria degli Azionisti di Ascopiave ha approvato il bilancio dell’esercizio e preso atto del bilancio consolidato di gruppo al 31 dicembre 2023, da cui risultano un margine operativo lordo consolidato pari a 94,5 milioni e un utile netto consolidato pari a 36,7 milioni.

Infine, tra le Small, i best performer sono stati Seri Industrial (+4,1%) e Greenthesis (+0,9%) mentre Eems (-12,7%) è risultata la peggiore.

algoWatt ha comunicato che la controllata TerniEnergia Progetti ha ricevuto la delibera per l’attivazione di un contratto di factoring, per massimo 2,5 milioni, da Generalfinance al fine di fornire adeguato supporto finanziario alla società.

Edison ha inaugurato ad Aidone, in Sicilia, un nuovo impianto fotovoltaico da 41 MW, che rientra all’interno della strategia di crescita nelle energie rinnovabili, che prevede 2 GW di capacità installata fotovoltaica al 2030. Attraverso l’entrata in esercizio del nuovo impianto, denominato “Solecaldo”, Edison conferma il proprio ruolo di operatore responsabile impegnato nella transizione energetica del Paese.

EEMS Italia ha comunicato di aver ricevuto in data 16 aprile 2024 da parte dell’obbligazionista Global Growth Holding Limited (GGHL) la richiesta di conversione per una Obbligazione emessa in data 22 gennaio 2024 nel contesto della sesta tranche del prestito obbligazionario convertibile in azioni quotate EEMS.