Banche (-1,0%) – MPS (+3,1%) svetta tra le Big e Banca Popolare di Sondrio (+2,2%) è la migliore tra le Mid e le Small

 

Ieri il Ftse Italia Banche ha riportato un -1,0% rispetto al +1,0% del corrispondente europeo e al -0,6% del Ftse Mib.

Gli eurolistini hanno chiuso perlopiù in rialzo, mentre Wall Street procedeva positiva. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 134 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,81%.

Tra le Large Cap, Banca Monte dei Paschi di Siena ha terminato le contrattazioni a +3,1%, Banca Popolare dell’Emilia Romagna a +2,3%, Intesa Sanpaolo a +1,5%, Mediobanca a +0,9%, UniCredit a -3,2% e Banco Bpm a -7,8%.

Il Cda di BPER Banca ha nominato Fabio Cerchiai quale Presidente del Consiglio di
Amministrazione, Antonio Cabras quale Vice Presidente e Gianni Franco Papa quale
Amministratore Delegato.

Intesa Sanpaolo e Quid Informatica hanno sottoscritto un accordo quadro che consentirà a isybank, la banca digitale di Intesa Sanpaolo al centro del piano industriale e dello sviluppo tecnologico del Gruppo bancario, il lancio nei prossimi mesi dei prodotti di finanziamento per la propria clientela.

Tra le Mid Cap, Banca Popolare di Sondrio ha chiuso a +2,2% e Credito Emiliano a +1,1%.

Infine, tra le Small, Banca Profilo ha registrato un -0,9% e Banco di Desio e Brianza un -5,1%.