Global Markets Tech e Telecom – Fujitsu sceglie il cloud e la AI di Oracle

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore tecnologico e delle telecomunicazioni:

Giornata di acquisti per i principali indici azionari dell’eurozona: il FTSE Mib segna un +1,4%, il Dax 30 un +1,1% e il Cac 40 un +0,5%. A Londra il FTSE 100 scambia a +0,1% mentre a Wall Street l’S&P 500 registra un +0,4%, il Dow Jones un +0,2%, e il Nasdaq un +0,5%.

Tra i Semiconduttori, Analog Devices segna un +1,4%, Arm Holding un +4,4%, Applied Materials un +1,2%, Broadcom un +0,7%, Marvell Technology un +1,0%, NXP Semiconductors un +2,2% e TSCM un +1,8%.

Nel segmento Hardware, Arista Networks scambia a +0,3%, Dell Technologies a +1,6%, HP Inc. a +0,3% e Sony a +0,1%.

In Asia, Foxconn ha chiuso a +5,8%, Lenovo a +1,7% e Samsung Electronics a -0,8%.

Il mercato cinese degli smartphone è cresciuto di circa l’1,5% trainato dai marchi locali, tra cui Xiaomi e Huawei.

Nelle Infrastrutture di Rete Blackberry segna un -0,2%, Hewlett Packard Enterprise una variazione nulla, Infosys un +0,1%, Motorola Solutions un +0,2%, Palo Alto networks un +2,5%, Synopsys segna un +1,9%, VeriSign un +0,5% e Zscaler un +1,5%.

Nel comparto Software, Accolade scambia a +2,1%, Dropbox a +1,5%, Salesforce.com a -0,5%, Capgemini a +1,2% e Baidu a +0,8%.

Oracle ha annunciato una collaborazione con Fujitsu, che implementerà la sua piattaforma di infrastruttura cloud Oracle Alloy, inclusa l’intelligenza artificiale generativa, come parte del suo portafoglio Fujitsu Uvance Hybrid IT.

Infine, nelle tlc, Swisscom segna un -0,2%, T-Mobile US un +0,5%, Tele2 un +3,9%, Telenor un +3,3% e Telia un +1,0%.

Nel primo trimestre dell’esercizio 2024 i ricavi di SAP sono stati pari a eur 8.041 milioni (7.441 milioni nell’analogo periodo dell’anno precedente), il risultato operativo si è attestato a -787 milioni (803 milioni nel primo trimestre del 2023), mentre il risultato netto è stato di -824 milioni (509 milioni nel medesimo periodo dell’esercizio scorso). Sui conti hanno pesato 2.242 milioni di oneri di ristrutturazione.