Seduta prevalentemente in rialzo per le principali borse asiatiche dopo la chiusura positiva di ieri a Wall Street.
Shanghai e Shenzhen cedono rispettivamente lo 0,8 e lo 0,3%. In evidenza Hong Kong (+1,7%), positivo anche il Giappone con il Nikkei a +0,3% e il Topix a +0,1%.
Oltreoceano, il Nasdaq chiude in progresso dell’1,1%, lo S&P500 dello 0,9% e il Dow Jones dello 0,7%.
Il listino di Hong Kong ha guidato le azioni asiatiche grazie all’ottimismo secondo cui i grandi leader tecnologici annunceranno forti profitti questa settimana.
Gli investitori, infatti, stanno aspettando di vedere se gli utili soddisferanno le alte aspettative per l’intelligenza artificiale questa settimana, quando circa 180 aziende – che rappresentano oltre il 40% del valore di mercato dell’S&P 500 – pubblicheranno i loro risultati.
L’attenzione sulle trimestrali arriva dopo segnali che la Federal Reserve non ha fretta di abbassare i tassi.
Sempre sul fronte delle banche centrali, si prevede che venerdì la Banca del Giappone lascerà invariato il suo tasso di interesse di riferimento, con gli investitori che si concentreranno su eventuali segnali di un’inclinazione meno accomodante.
Sul forex, l’euro/dollaro scende a 1,065 e il cambio tra biglietto verde e lo yen a 154,7. Tra le materie prime, petrolio poco mosso con il Brent (+0,2%) a 87,1 dollari al barile e il Wti (+0,1%) a 82 dollari.