Prevista partenza incerta per le borse europee con lo sguardo principalmente sui risultati societari.
Chiusura ieri positiva a Wall Street con il Nasdaq a +1,1% lo S&P500 a +0,9% e il Dow Jones a +0,7%.
Sui mercati asiatici, Tokyo ha terminato a +0,3%, ancora meglio Hong Kong (+1,7%), mentre Shanghai cede lo 0,7%.
Gli investitori sono in attesa di vedere se i conti societari soddisferanno questa settimana le alte aspettative sul’intelligenza artificiale quando circa 180 aziende, che rappresentano oltre il 40% del valore di mercato dell’S&P 500, pubblicheranno i loro risultati. Microsoft, Alphabet , Meta Platforms e Tesla comunicano i numeri della trimestrale in questi giorni, dando il via alla stagione degli utili per i cosiddetti “Magnifici Sette”.
Parallelamente gli operatori stanno rivalutando le tempistiche su un primo taglio da parte della Federal Reserve dopo la recente serie di solidi macro statunitensi. Maggiori indicazioni dovrebbero arrivare con i dati che verranno diffusi in settimana tra i quali il Pil Usa e il deflatore PCE, una misura di inflazione attentamente monitorata dalla banca centrale americana.
Sempre in tema di politica monetaria, gli operatori prevedono che l’istituto giapponese lascerà invariato il suo tasso di interesse di riferimento venerdì, con lo sguardo che si concentrerà anche su eventuali segnali di un approccio meno accomodante.
Sul fronte macro, da monitorare stamane, PMI servizi, manifatturiero e composito preliminari di aprile di Francia, Germania, Eurozona e Regno Unito e, nel pomeriggio, oltreoceano, sugli omologhi dati Usa e sul’indice manifatturiero Fed Richmond di aprile.
Tornando a Piazza Affari, riflettori su Saipem in scia ai risultati del primo trimestre 2024 e su Telecom Italia dopo che il gruppo francese Vivendi, primo azionista con il 23,7%, ha deciso di non votare per il Cda e per la riduzione dei consiglieri da 15 a 9.