I futures sull’azionario americano guadagnano lo 0,1-0,2%, preannunciando un avvio sopra la parità a Wall Street, con l’attenzione rivolta alle trimestrali e all’agenda macro.
Chiusura positiva ieri per i principali indici oltreoceano, con il Nasdaq e lo S&P 500 in rialzo rispettivamente dell’1,1% e dello 0,9%, seguiti dal Dow Jones a +0,7%.
Focus principale sui risultati trimestrali delle grandi aziende tecnologiche, a cominciare da Tesla, che pubblicherà in serata a mercati chiusi. Domani, invece, occhi su Meta, mentre giovedì sarà la volta di Microsoft e Alphabet.
Volendo estendere lo sguardo oltre le Magnifiche Sette, questa settimana sono attesi i conti del primo trimestre di circa 180 società appartenenti allo S&P 500, pari al 40% dei componenti dell’indice.
L’attenzione è poi sempre rivolta alla Fed e ai tassi d’interesse: nuove indicazioni sono attese dalla fitta agenda macroeconomica di questa settimana: fra i principali appuntamenti si segnalano i dati preliminari del primo trimestre sul Pil americano (attesi giovedì) e i dati di marzo sul deflatore PCE, una delle misure inflattive maggiormente monitorate dalla Federal Reserve.
Oggi, intanto, sono attesi i dati preliminari di aprile sugli indici PMI americani di S&P Global e i numeri di marzo sulle vendite di nuove abitazioni negli Stati Uniti.