Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore banche:
Seduta priva di direzione per i principali indici azionari dell’eurozona: il FTSE Mib segna un -0,1%, il Dax 30 una variazione nulla e il Cac 40 un +0,2%. A Londra il FTSE 100 scambia a +0,3% mentre a Wall Street l’S&P 500 registra un +0,3%, il Dow Jones un -0,1%, e il Nasdaq un +0,8%.
Negli USA, Bank of New York Mellon segna un +0,3%, Citizens Financial Group un +0,9%, The Charles Schwab Corp. un +0,1%, Truist Financial un +0,4%, US Bancorp un +0,6% e Wells Fargo un -0,5% mentre in Canada CIBC registra un -0,3%, Royal Bank of Canada un +0,1%, Bank of Montreal un +0,2% e Bank of Nova Scotia un -0,5%.
HSBC ha confermato la raccomandazionen Hold su Morgan Stanley e ne ha alzato il tp da $100 a $102.
Erica, l’assistente finanziario virtuale di Bank of America, ha superato i 2 miliardi di interazioni nei confronti di 42 milioni di clienti dal suo lancio nel 2018. Ci sono voluti quattro anni per raggiungere 1 miliardo di interazioni, da allora il coinvolgimento dei clienti è aumentato, raggiungendo un secondo miliardo appena 18 mesi.
Nello UK, Lloyds Banking Group scambia a +1,7%, NatWest a +0,1% e Standard Charteredsulla parità.
Tra le altre Big europee ABN AMRO (Olanda) segna una sostanziale parità, ING Groep (Olanda) un -1,1%, Danske Bank (Danimarca) un -1,1%, Nordea Bank (Finlandia) un -2,2%, Raiffeisen Bank (Austria) un +0,7%, Skandinaviska Enskilda Banken (Svezia) un -2,7%, Caixa Bank (Spagna) una sostanziale parità e Banco Sabadell (Spagna) un -0,7%.
Skandinaviska Enskilda Banken (SEB) ha riportato un utile e un fatturato in crescita nel primo trimestre dell’esercizio 2024. L’utile netto attribuibile agli azionisti è stato di 9,50 miliardi di corone, in progresso rispetto ai 9,39 miliardi di un anno fa mentre l’eps è salito da 4,42 corone a 4,56 corone. Il fatturato è stato di 20,68 miliardi, rispetto ai 19,06 miliardi precedenti. Gli analisti si aspettavano un utile netto di 8,85 miliardi o 4,27 corone per azione, mentre il fatturato era stimato a 19,69 miliardi.
Infine, nel settore dei pagamenti Adyen scambia a +1,4%, American Express a +0,1%, Global Payments a -0,3%, Mastercard a +0,2%, Nexi a -1,6%, PayPal a +0,6% e Visa a +2,2%.